Diciamo la verità. Negli ultimi anni Alberto Malesani, (ex?) allenatore di calcio con un curriculum decennale speso sui campi di svariate città italiane, è stato soprattutto, se non unicamente, un fenomeno del web.

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Il mondo del calcio si è dimenticato dell’Alberto Malesani allenatore, mentre in compenso il popolo virtuale lo ha eletto come un personaggio da idolatrare, capace di godere di una fama certamente superiore, almeno per quanto riguarda il minutaggio, ai celebri quindici minuti profetizzati da Andy Warhol.

Oggi associamo il faccione di Malesani, nato a Verona il 5 giugno 1954, alla sua storica conferenza stampa al Panathinaikos, nell’unica esperienza che il tecnico ha vissuto fuori dai confini nazionali. Sì, storica. Non ci sono aggettivi differenti, fatta eccezione per qualche sinonimo. Memorabile. Leggendaria. Epocale. Ciò che è doveroso sottolineare, adesso, è che però, dalla vita, Alberto Malesani è stato sconfitto.