“L’intento è quello di promuovere il territorio della Valvarrone attraverso l’abilità culinaria dei suoi ristoratori”, dice Ferruccio Adamoli, fautore dell’iniziativa. “Le ricette proposte  – prosegue – sono frutto di un sapiente dosaggio che tiene conto della stagionalità e della tradizione culinaria della montagna: risotti ai porcini, ravioli di castagne o di zucca, polenta servita con selvaggina, stracotti e, fra le golosità, i dolci fatti in casa con noci, castagne e piccoli frutti. Senza dimenticare i taglieri dei formaggi d’alpe freschi e stagionati…”.

Ma l’invito non si rivolge solo ai piaceri della buona tavola, è teso a far scoprire i paesaggi incantati e le viste mozzafiato dalle cime del Legnone e del Legnoncino, attraversare i sentieri attorno ai rifugi e ai ristoranti per sentire i profumi dell’autunno.

Il materiale pubblicitario è in distribuzione nei vari punti dei quattro comuni della Valvarrone, tre dei quali si stanno unendo anche amministrativamente e presso lo Iat di Lecco. Ulteriori informazioni sul profilo Facebook “Sapori d’autunno in Valvarrone”. Un’iniziativa che lo scorso anno, ha visto una grande partecipazione, sempre in crescendo e che ha lasciato il segno tanto che nelle valli limitrofe, in provincia e fuori sono sorte iniziative analoghe a riprova della bontà dell’idea.