COLICO – A distanza di un anno, salvo qualche contrattempo dovuto all’emergenza in atto, è stata avviata efficacemente la gestione associata per tutte le funzioni di Polizia Locale dei comuni di Colico, Dervio, Valvarrone, Dorio e Sueglio. Grazie agli investimenti in personale voluti e ottenuti dalle amministrazioni comunali di Colico e Dervio, entro fine 2020 il corpo avrà in organico otto operatori e una collaboratrice amministrativa. Solo a Colico, comune capofila, nel 2020 sono stati assunti due nuovi operatori.

Anche grazie agli importanti finanziamenti regionali e statali ricevuti dopo l’approvazione di progetti predisposti dal Corpo di Polizia Locale (25mila euro dalla Regione Lombardia e 18mila dalla Prefettura per conto del Ministero interno), gli agenti sono stati forniti di dotazioni moderne e adatte alle specificità del nostro territorio; anche per questo le attività svolte dal corpo nell’anno sono state innumerevoli e sempre più disparate.

In futuro, il servizio di Polizia Locale sarà inoltre ampliato verso zone del territorio e sfere di competenza nuove, come ad esempio la cardioprotezione del territorio (pattugliamento con defibrillatori automatici su tutti i veicoli di servizio) e la disponibilità di una Polizia turistica (nuove divise più agili e sportive e servizio ciclomontato con mountain bike a pedalata assistita); importante saranno anche l’istituzione del nucleo lacustre per la vigilanza ambientale e della navigazione con l’ausilio di un piccolo natante e l’attivazione dei servizi di abbattimento selettivo dei cinghiali sotto il coordinamento della Provincia.

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto dal nostro corpo di Polizia Locale. Le attività straordinarie legate all’emergenza Coronavirus, pur avendo messo sotto pressione i nostri agenti, non ne hanno fermato lo sviluppo e l’ammodernamento. La Polizia Locale è sempre più orientata verso un presidio del territorio a 360 gradi e volta a rispondere alle esigenze di ogni tipologia di utenza. Un ringraziamento va a tutti gli agenti per l’impegno profuso e in particolare al Comandante Edoardo di Cesare, senza il quale difficilmente tutto ciò sarebbe stato possibile”.

Simbolo di questo cambiamento è il nuovo logo, in rappresentanza della gestione associata in sostituzione dei singoli cinque stemmi dei Comuni, che verrà utilizzato sulle livree dei futuri veicoli di servizio, sulle uniformi e sulla carta intestata. Lo stemma racchiude e raffigura simboli che caratterizzano il territorio di competenza (Legnone, lago e vento) ed è accompagnato da una rosa dei venti rappresentativa dell’abbattimento dei confini attuato con la gestione associata e dall’ampliamento delle aree di competenza.

“Il rafforzamento e l’innovazione della Polizia Locale sarà ulteriormente sviluppato: vi è infatti la volontà di partecipare al Bando di finanziamenti regionali per l’acquisto di mezzi e strumentazioni per gli enti associati, ed in particolare si concorda la progettualità di acquistare un veicolo 4×4 a basse emissioni (elettrico o ibrido) e delle Dashcam per i veicoli di servizio”.