COLICO – Commemorato il Giorno del Ricordo venerdì all’Auditorium M.Ghisla di Colico. Iniziativa promossa dal Circolo PD di Colico, con l’appoggio del PD provinciale e la collaborazione di Anpi Lecco, ed in particolar modo con la partecipazione di Roberto Citterio, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezione Lario Orientale, il quale ci ha aiutato a meglio comprendere quanto sia fondamentale l’antifascismo nell’evitare che tutto ciò che è accaduto si ripresenti.

A seguito della proiezione del film Conspiracy, una conferenza sul tema ha visto protagonista l’ex inviata de l’Unità e scrittrice storica Marina Morpurgo, che ha dato all’evento un’inquadramento storico su quanto accaduto. “In qualità di segretaria del Circolo PD di Colico – spiega Valentina Angelica Codurelli – tengo a far presente che attraverso questa iniziativa vi è stata la volontà di combattere la cultura dell’indifferenza che si sta purtroppo sempre più insinuando nella nostra società, affinché il giorno della memoria non sia solo la mera commemorazione di una tragedia o un omaggio alle vittime, ma porti la consapevolezza di ciò che è accaduto affinché il negazionismo non si diffonda, soprattutto tra i più giovani”.

“Mi auguro che i principi di tolleranza e accoglienza possano finalmente influenzare l’operato di tanta classe politica che ha utilizzato il recente giorno della Memoria soltanto per denigrare la Shoah. Sono passati 77 anni da quel 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe alleate entrarono ad Auschwitz. Quel giorno l’umanità scoprì la più grande tragedia della sua storia. Il Circolo Pd di Colico auspica che, ovunque, venga data voce a chi ha testimoniato e testimonia tutt’ora quella immane tragedia che ha visto vittime non solo ebrei ma anche Rom, disabili, omosessuali, oppositori politici e, ahimè, tanti altri; Auspicandosi poi che il ricordo della Shoah si rafforzi nella memoria collettiva e nella coscienza di ciascuno. Per me, doveroso è sicuramente auspicare una futura assenza di razzismo ed intolleranza”.

“Ringrazio la numerosa partecipazione e quindi l’interesse dimostrato sul tema, indice di quanto Colico sia volenterosa di raggiungere la piena consapevolezza di ciò che è stato e di ciò che non dovrà più essere. Numerosa è poi stata la presenza di giovani che hanno dimostrato quanto questo sia un tema al quale le nuove generazioni mostrano interesse, sensibilità e consapevolezza”.

Questa è stata la prima di due serate, più dedicata alla riflessione. In occasione del secondo incontro verrà dato più spazio al contributo ed al dibattito dei partecipanti. “Rinnovo così l’invito al prossimo evento – conclude Codurelli – che si terrà a marzo, organizzato sempre con la collaborazione di Anpi, in particolar modo con la partecipazione del referente Anpi di Colico, Salvatore Scarfone. In questa seconda occasione tratteremo il tema con uno sguardo sull’attualità, attraverso la proiezione di filmati e la lettura di testimonianze recenti, per far si che l’occasione del ricordo possa diventare sia un momento di studio del passato sia una riflessione sul presente”.