COLICO – A Colico la manifestazione promossa dall’Amministrazione Comunale e dalla sezione “Mina” Lario Orientale dell’ANPI per celebrare il 77° anniversario della Liberazione. Dopo due anni di pandemia, in cui si è fatta memoria degli eventi dell’aprile 1945 in forma ristretta, finalmente si è potuta svolgere una manifestazione che ha visto coinvolte tutte le realtà presenti ed operanti sul territorio colichese, dalle associazioni alla banda di Villatico.

Dopo la celebrazione della messa, animata dal Coro Musica Viva, è stato reso onore ai caduti della Resistenza deponendo la corona al monumento in piazza V Alpini. Successivamente hanno preso la parola il sindaco, Monica Gilardi, il delegato dell’ANPI provinciale Angelo De Battista e il sindaco del Consiglio dei ragazzi dell’istituto Comprensivo Galileo Galilei, Francesca Zanetti.

Tutti i partecipanti sono stati concordi nel sottolineare i temi dell’antifascismo e nel ribadire che il 25 aprile è tanto occasione di memoria quanto momento di analisi del presente, visto i venti di guerra che aleggiano in Europa e di cui si sente tuonare il cannone che provoca lutti e profughi. Bisogna quindi adoperarsi per far crescere e maturare, in ognuno di noi, il bene più grande per l’intera umanità: la pace.

Il pensiero espresso dal sindaco dei ragazzi fa ben sperare in un futuro migliore: “Noi ragazzi vogliamo essere testimoni e combattere per un futuro privo di conflitti, in cui il dialogo tra le popolazioni sia possibile e attuabile.”

A margine della manifestazione è stato portato un saluto davanti alla targhe che ricordano i caduti colichesi per la libertà.