PERLEDO – Proseguono gli accertamenti per chiarire cosa abbia portato alla morte il 53enne di Perledo Alberto Ongania. Scomparso l’11 novembre, il corpo è stato ritrovato sabato 3 dicembre in uno dei dirupi su cui si inerpica la panoramica Statale che attraversa la Val d’Esino.

Oltre all’autopsia, la magistratura ha disposto la “copia forense” dello smartphone rinvenuto insieme al cadavere dell’uomo. Proprio attorno al telefono, e alla possibilità o meno di rintracciarne il segnale, la famiglia si è battuta fino ad appellarsi al Presidente della Repubblica.

Le indagini sulla morte di Ongania ad ogni modo continuano, non si può infatti escludere alcuna ipotesi, dal malore al possibile investimento.

RedCro

 

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