DERVIO – Le informazioni arrivano direttamente dal sindaco di Dervio Stefano Cassinelli: “Questa notte siamo stati chiamati assieme ai Vigili del Fuoco, perché nei parcheggi di via Duca D’Aosta c’erano delle auto in fiamme. In un primo momento si è pensato potessero essere stati dei petardi sparati, poi dai primai accertamenti fatti sul posto si è visto che è stata un atto” mirato” a colpire i veicoli di una persona residente a Dervio”.

L’auto privata è stata vandalizzata (rotti i vetri degli specchietti, fanali eccetera) mentre il furgone della ditta è stato dato alle fiamme probabilmente con una molotov gettata nell’abitacolo l’incendio purtroppo purtroppo ha coinvolto l’altra macchina che era parcheggiata di fianco al furgone, auto di un altro cittadino che però è stata accidentale, una sorta di ‘danno collaterale’ del furgone che bruciava: essendo parcheggiata di fianco, la macchina ha preso fuoco”.

Sul posto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che stanno conducendo le indagini.

A questo proposito, Cassinelli aggiunge che “Non vi è nessun dubbio sul fatto che sia stata un’azione mirata a colpire un cittadino – non è stato un atto vandalico, l’obiettivo era di distruggere quell’automezzo poi purtroppo per il proprietario dell’altra macchina l’incendio ha rovinato e distrutto anche quest’altro veicolo. Non si è fatto male nessuno e verso le 5.30 è stato risolto il tutto. Io – precisa il sindaco – non posso dire altro perché sono pubblico ufficiale, ma questa cosa non è stata originata in alcun modo da questioni di corna, e neanche da fatti di mafia o che. La questione è ben chiara e nasce da questioni diciamo così “personali”. La strada che si percorre è quella, è una cosa grave anzi gravissima, ma non deve preoccupare nel senso di racket: piuttosto è una cosa ben definita in un quadro “limitato” che possiamo definirle appunto nel campo delle vicende personali. Quindi non creiamo allarmismi perché sarebbe irreale fare allarmismo su queste cose qua, Un atto gravissimo, ma comunque collegato a piccole beghe finite a schifio“.

Da segnalare infine che la vittima dell’attentato è un artigiano.

RedCro