VALVARRONE – Una guerra tra inquilini è finita a carte bollate, con il proprietario, D.B., 60enne di Tremenico, a giudizio davanti al giudice monocratico del tribunale di Lecco, Gianluca Piantadosi, per l’esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

I fatti risalgono all’aprile 2018, quando il proprietario della palazzina di Tremenico, che ospita altre cinque famiglie, ha chiesto a Larioreti, in modo autonomo e senza avvisare i coinquilini, di sospendere l’erogazione dell’acqua. Gli altri inquilini hanno poi ottenuto il ripristino dell’acqua dopo una settimana, presentando denuncia.

Le indagini dei carabinieri si sono chiuse con la citazione a giudizio da parte della Procura del 60enne. La vicenda è stata ricostruita nei dettagli in un’aula del tribunale, con l’evidenza di difficili rapporti tra gli inquilini e il proprietario della casa.

Il giudice Gianluca Piantadosi, al termine di una breve camera di consiglio, ha assolto il 60enne “perchè il fatto non sussiste”.

A.Pa.