MILANO – Allerta per vento forte e conseguente rischio incendi boschivi diramato in queste ore dalla protezione civile regionale. Le prime avvisaglie a partire dal pomeriggio di questo lunedì 3 febbraio, con incremento fino al codice arancione per l’area del Lario e della Valchiavenna dalla mattina di martedì 4 febbraio sino a nuovo aggiornamento.

SINTESI METEOROLOGICA

Grafica per l’allerta vento del 3-4 febbraio 2020

Una saccatura di origine nordatlantica entrerà sull’Europa Centrale nella sera di oggi, lunedì 3 febbraio, spostandosi verso sud ed iniziando ad interessare il Nord Italia dalla prossima notte, apportando deboli nevicate sulla fascia alpina e forti venti anche a carattere di foehn.

Sulla Lombardia è prevista una prima fase acuta tra la mattinata e il primo pomeriggio di domani 4 febbraio, con ventilazione prevalentemente da ovest nei bassi strati e contributo favonico solo parziale, in presenza di nevicate sulle Alpi orientali. Dopo una irregolare attenuazione dei venti nella serata del 4 febbraio e nella notte successiva, il flusso si orienterà da nordovest con un nuovo rinforzo dei venti sulla Lombardia fino al primo pomeriggio di mercoledì 5 febbraio. Poi si avrà lo spostamento graduale della perturbazione verso est, con correnti settentrionali secche e di debole intensità.

Grafica per l’allerta incendi boschivi del 3-4 febbraio 2020

Tutto l’evento sarà accompagnato in alta quota da venti forti o molto forti diffusi su tutta la regione (70-110 km/h oltre 2500-3000 metri slm). A bassa quota invece i primi rinforzi si avranno sull’Oltrepò Pavese a partire dalla serata di oggi 3 febbraio, con intensificazione tra la successiva notte ed il mattino di domani 4 febbraio: al di sopra dei 300 metri slm sono previsti rinforzi da sudovest e poi ovest, con velocità medie tra 30 e 45 km/h e raffiche fino a 55-70 km/h. Dal mattino di martedì 4 febbraio invece si avranno estesi rinforzi da nordovest su tutta la parte occidentale della regione, in successiva rapida estensione anche alla pianura orientale (velocità medie orarie tra 20 e 50 km/h e raffiche tra 40 e 70 km/h). In questa fase sui rilievi centro-orientali si potranno avere comunque venti forti anche in valle, ma il contributo principale sarà oltre i 1200-1500 metri e sui versanti esposti.

Per la giornata di domani 4 febbraio attese inoltre deboli nevicate da nord sulla fascia alpina, con accumuli diffusi e massimi sulla zona di confine, fino a 15 cm nella parte più settentrionale oltre 1000 metri, tra 1 e 5 cm sparsi su Orobie ed Alta Valcamonica. Dal pomeriggio di domani, calo dello zero termico tra 1000 e 1400 metri, con possibili nevicate o nevischio anche a quote inferiori, ma prevalentemente limitate al versante retico.