PERLEDO – L’amministrazione comunale di Perledo ha deciso di abbattere il maestoso cedro del Libano che da circa un secolo si trova nel piazzale della stazione ferroviaria. Sembra, infatti, che le sue lunghe e ramificate radici rappresentino un problema all’interno del progetto di riqualificazione in chiave turistica del piazzale, approvato con delibera di giunta n.25 del 31 marzo.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa pianta secolare è considerata dai residenti un simbolo della stazione, con le sue ampie fronde e i caratteristici rami che assumono un portamento a “candelabro”, formando, cioè un angolo di 90° e salendo verso l’alto. In merito alla vicenda si sono espressi Legambiente Lecco e Legambiente Lario orientale, su sollecitazione di un cittadino, rimasto basito da questa scelta e non convinto delle procedure di verifica di quanto effettivamente c’è sotto il terreno messe in atto dal Comune.

“Sicuramente – commentano gli ambientalisti – invieremo una richiesta formale al Comune di Perledo per informazioni in merito e in particolare per chiedere se è stata fatta una seria perizia da un agronomo per valutare lo stato del cedro e la necessità del suo abbattimento”. Avvisata anche la delegazione Fai di Lecco.