VALVARRONE – Inizia a farsi strada, purtroppo, l’ìpotesi che i chiodi a tre punte nelle gomme di vari automezzi in Valvarrone non siano frutto di casualità ma l’opera di uno sconsiderato in qualche modo “seriale“.

Dopo il primo episodio di cronaca, segnalato questa mattina su Lario News e relativo ai ben tre pneumatici trovati forati al pullmino scolastico (vedi le informazioni in materia riportate puntualmente in questa pagina) ora giungono notizie su un secondo fatto “sospetto”, molto simile e avvenuto a Sueglio, nei pressi dell’abitazione del capogruppo locale degli Alpini. Vittima,  l’auto del fornaio di Vestreno.

Tre dei quattro cosiddetti “azzoppamulo” rinvenuti nelle gomme del fornaio

Il chiodo è uscito ma essendo grosso si presume sia la stessa roba” scrivono sui social, aggiungendo: “Penso che qualche pirla si sta divertendo… macchina del fornaio con gli stessi chiodi trovati nelle ruote dello scuolabus. Io propongo delle ronde in valle“.

Certamente è presto per trarre conclusioni e non cade la teoria per ora prevalente, ovvero quella dell’incidente causato da chiodi sparsi sull’asfalto magari per sbaglio. Questi poi sarebbero stati schiacciati da scuolabus e veicolo lavorativo, transitati per una pura coincidenza nello stesso punto.

A maggior ragione, data l’incertezza sull’origine di questi danni si attendono gli sviluppi, con i Carabinieri di Colico informati dei casi.

RedCro