COLICO – Sembrerebbe essere arrivata una svolta nel caso che ha scosso Colico; nella notte tra sabato e domenica, due auto della Polizia Locale dell’Alto Lario sono state infatti completamente distrutte da un incendio doloso. Le indagini condotte dai Carabinieri avrebbero già portato all’identificazione del presunto responsabile, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza comunali mentre cospargeva di liquido infiammabile i veicoli prima di appiccare il fuoco. L’attentatore, che ha agito con il volto coperto, sembrerebbe aver operato da solo, ma gli inquirenti stanno ancora cercando di chiarire se abbia avuto complici o se il gesto sia riconducibile a un movente.
Il rogo ha coinvolto due mezzi di servizio, una Jeep Renegade e una Subaru XV, entrambe completamente distrutte insieme alle attrezzature in dotazione agli agenti. Le fiamme hanno anche danneggiato lievemente una Fiat Panda del parco auto comunale. L’amministrazione ha stimato che il danno economico complessivo si aggira attorno ai 100mila euro.
L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, allertati poco dopo le 23 dalla sindaca Monica Gilardi, di passaggio nei pressi del Municipio, ha evitato conseguenze ancora più gravi. Le fiamme, infatti, avrebbero potuto estendersi ad altri veicoli comunali parcheggiati nelle vicinanze o addirittura raggiungere l’edificio municipale, situato proprio di fronte al luogo dell’incendio.
La sindaca Monica Gilardi e il comandante della Polizia Locale Edoardo Di Cesare confidano in un rapido sviluppo delle indagini per fare piena luce sull’accaduto e garantire maggiore sicurezza alla comunità.
RedCol