MILANO – La procura di Milano, che indaga sul Pio Albergo Trivulzio, punta a fare accertamenti, nel fascicolo per epidemia colposa e omicidio colposo a carico del direttore generale Giuseppe Calicchio, su oltre 100 morti (si parla di un totale di quasi 150) avvenute nell’istituto dopo lo scoppio dell’epidemia del coronavirus. Lo apprende l’ANSA.

Negli altri fascicoli sulle case di riposo, iscritti per gli stessi reati anche i legali rappresentanti dell’istituto Don Gnocchi e della Sacra Famiglia di Cesano Boscone, Fondazione attiva anche nella Rsa di Perledo. Iscrizioni previste pure negli altri casi, una dozzina in tutto.