COMO – Il traffico di denaro dall’Italia alla Svizzera non si ferma e passa da Como. Utilizzando tutti i trucchi possibili. Come schede telefoniche intestate a soggetti inesistenti, auto con doppiofondo per trasportare verso la Svizzera fino a 500mila euro alla volta. Da una parte, una rete di italiani interessati a far sparire denaro proveniente da condotte illecite fiscali o penali. Dall’altra, un piccolo gruppo di funzionari di banche e società finanziarie, a disposizione per ricevere, investire e far sparire quei soldi.

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