DERVIO – Sabato 20 febbraio presso il cineteatro “Paradise” ci sarà il quarto spettacolo della sedicesima rassegna teatrale organizzata dal Comune di Dervio, che finora ha sempre realizzato il tutto esaurito nei precedenti appuntamenti.

“Abbiamo scelto spettacoli d’autore tra le migliori proposte delle compagnie del territorio. Ringraziamo le compagnie partecipanti, tutte le persone che collaborano nell’organizzazione e la Parrocchia che ha concesso la disponibilità del teatro, per il quale verranno devoluti i ricavi dell’iniziativa”, spiega Davide Vassena, sindaco di Dervio. “Il biglietto di ingresso ad ogni spettacolo costerà per tutti solo 5 euro. Per permettere a tutti di prenotare i propri biglietti e non rischiare di rimanere senza posto è stata organizzata anche la prevendita dei tagliandi presso la Biblioteca Comunale durante i normali orari di apertura (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 18, sabato dalle 8.30 alle 12). La biglietteria del teatro sarà invece aperta mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli”.

SABATO 20 FEBBRAIO 2016 ore 21

Compagnia “Quei de l’Angiolii” – INTROBIO

ALL’OSPIZI DI VEGGET S’E’ LIBERAA ON LETT

Commedia brillante dialettale in 3 atti di Roberto Santalucia e Pier G. Vitali nella versione in dialetto milanese di Lucio Calenzani

Il nonno è di troppo: occupa la stanza che il nipote vorrebbe per sé. A sua insaputa, la famiglia decide di farlo ricoverare in una casa di riposo e la trovano, ma al momento non c’è posto. Dopo qualche tempo i familiari partono per una vacanza, lasciando il nonno solo a casa. La madre superiora telefona per avvertire che a Villa Serena si è liberato un posto senza sapere che sta parlando con il nonno, ignaro di tutto. Panico. Il nonno Berto e l’amico fidato Gino, ambedue con passato teatrale amatoriale, si travestono rispettivamente da suor Dolores e da monsignor Rubens per visitare, in incognito, l’ospizio. Ha inizio una serie di gag divertenti che vedono protagonisti i due amici e i numerosi ospiti della casa di riposo. Una commedia brillante che addolcisce, divertendo, quello da molti considerato un periodo deprimente della stagione della vita.