VARENNA – Un ricco e interessante calendario di mostre e attività culturali quello proposto a Villa Monastero a Varenna durante l’intera stagione di apertura della Casa museo e del Giardino botanico.

Le iniziative sono state programmate per celebrare l’importante riconoscimento ottenuto lo scorso anno dalla Villa, accreditata come Museo da Regione Lombardia; un significativo traguardo che premia il lavoro svolto in termini di diffusione della cultura e di dialogo costante con la comunità territoriale di riferimento.

Curate dal conservatore Anna Ranzi, le iniziative sono tutte rivolte alla valorizzazione delle collezioni museali, fanno riferimento a contenuti legati alle vicende storiche della Villa e traggono spunto dalla ricorrenza di importanti anniversari che si terranno nel corso dell’anno.

Sono sei le mostre già programmate, dedicate a vari temi, frutto della consueta e proficua collaborazione con i collezionisti privati, disponibili a prestare le loro opere per dare la possibilità al numeroso pubblico italiano e straniero di conoscere un patrimonio solitamente non fruibile. È prevista inoltre una notevole donazione che andrà ad arricchire il patrimonio artistico del museo, a testimonianza dell’attenzione di appassionati proprietari privati locali.

Il calendario si aprirà martedì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna: sarà offerta a tutte le donne la possibilità di visitare gratuitamente Villa Monastero con un percorso “al femminile” che illustrerà le figure che hanno abitato la storica dimora lariana.

Domenica 10 aprile alle 15 si terrà la conferenza Due battaglie per un ponte. L’importanza strategica di Lecco nelle campagne d’Italia del 1799 e 1800, a cura degli studiosi Fabio e Matteo Possenti, che hanno collaborato alla realizzazione della mostra per il bicentenario di Napoleone, conclusasi il 30 gennaio.

Giovedì 14 aprile, in occasione delle festività di Pasqua, verrà presentata la mostra Due dipinti per un dono: il lascito di due opere del secolo XVIII di soggetto religioso al Museo di Villa Monastero, con uno specifico approfondimento su questi quadri che entreranno definitivamente nelle collezioni museali della Villa.

A maggio verrà proposto il percorso espositivo Sulle tracce del monastero di Santa Maria, in occasione del 445° anniversario della sua chiusura, che ripercorrerà le vicende storiche del monastero cistercense fondato alla fine del secolo XII, dalla cui trasformazione deriva la Villa, attraverso un percorso di lettura delle opere conservate nella dimora, che coinvolgerà anche gli importanti capolavori provenienti dal monastero e ora collocati nelle chiese di Varenna, quali la cinquecentesca ancona delle sante e quella di Giovan Pietro Capiago del 1681. Il percorso sarà godibile attraverso un dépliant illustrativo disponibile per tutti i mesi estivi.

Dal 6 maggio al 31 luglio, nello spazio espositivo all’ingresso della Villa, si terrà la mostra Trame lariane – Trame d’arte e moda, promossa dal Setificio Isis Paolo Carcano di Como, in collaborazione con Villa Carlotta e altre Ville del Lago. Un omaggio degli studenti del corso di Moda e Textile design alle dimore del territorio e al loro ricco patrimonio culturale, con una collezione di disegni e manufatti che rinnovano la tradizione della produzione tessile comasca nel segno della creatività. Il progetto è ideato e curato da Sara Ielpo, laureanda del corso di comunicazione creativa per i beni culturali dell’Accademia di Brera.

In occasione della Giornata internazionale di musei Icom del 18 maggio verranno illustrati i progetti di restauro della Casa Museo e del Giardino botanico. Da questa data sarà possibile ammirare il raro e inedito dipinto a finto arazzo, per la prima volta esposto al pubblico, con il Carro di Apollo e Aurora, appartenente alle collezioni della Casa Museo, tratto dall’omonima opera del pittore bolognese Guido Reni (1575-1642) realizzata nel 1614 sul soffitto del Casino Pallavicini Rospigliosi al Quirinale a Roma, eretto per volere del potente cardinale Scipione Borghese, protettore di Caravaggio. L’affresco di questo straordinario artista bolognese, del quale ricorre il 380° anniversario della morte, operoso a Roma nella decorazione dei palazzi vaticani, nelle Marche, a Mantova e a Napoli, è considerato uno dei capolavori del classicismo romano dell’epoca barocca.

A giugno verrà inaugurata la nuova Sezione Polvani con una mostra dedicata all’arte moderna della collezione della Provincia di Lecco, in occasione del 130° anniversario della nascita del professor Giovanni Polvani (1892-1970), cofondatore del Centro convegni Villa Monastero nel 1953.

A luglio, agosto e settembre si terrà la mostra Sulle tracce del monastero, tra Cinquecento e Settecento, un’importante serie di dipinti di ambito lombardo provenienti da collezioni private appartenenti ai secoli XVI-XVIII.

A settembre per le Giornate europee del patrimonio è programmata la conferenza Antonio Canova e il mito del bello, in occasione del bicentenario della morte dello scultore (1757-1822).

A ottobre si svolgerà la mostra I Blondel e Villa Monastero, tra documenti, ritratti e miniature in relazione all’ottobre manzoniano lecchese, che si protrarrà fino a gennaio 2023.

Tra le iniziative dedicate al Giardino botanico lunedì 18 aprile si terrà consueta caccia al tesoro botanico di Pasquetta, dedicata alle famiglie e organizzata in collaborazione con Grandi giardini italiani, con interessanti novità rivolte alla valorizzazione degli aspetti botanici, artistici, storici e ambientali dei parchi.

Sabato 4 e domenica 5 giugno si terrà la manifestazione Appuntamento in giardino, organizzata da Apgi Associazione parchi e giardini d’Italia di Roma. Dedicata ai giardini italiani, l’iniziativa è nata nel 2018 in occasione dell’anno europeo del patrimonio culturale, per invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica del patrimonio verde del Paese.

“Il calendario delle mostre e delle attività culturali di Villa Monastero – commentano la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la consigliera delegata a Turismo, Cultura e Villa Monastero Fiorenza Albani – si presenta assai ricco di iniziative dedicate alla valorizzazione di questa storica dimora lariana e al suo giardino botanico, che per la Provincia di Lecco rappresenta un gioiello culturale e turistico dal valore inestimabile. Grazie alle costanti attività di studio e ricerca abbiamo cercato di offrire un ventaglio di iniziative in grado di soddisfare gli svariati interessi dei visitatori con interessanti approfondimenti sulle vicende storiche e artistiche della Villa, poste in relazione con il territorio provinciale”.