MANDELLO DEL LARIO – Il Comune di Mandello del Lario durante la seduta del Consiglio Comunale del 25 luglio ha approvato il piano di diritto allo studio con uno stanziamento di 1.034.946 di euro.
I fondi serviranno per garantire l’accoglienza, l’inserimento, l’integrazione scolastica e il successo formativo a tutti gli alunni e in particolare agli alunni in condizione di disagio socio-culturale, diversamente abili e stranieri, i libri di testo per le scuole primarie, il servizio di trasporto scolastico anche per alunni con disabilità che devono recarsi in strutture fuori dal nostro territorio e la refezione scolastica.
A ciò vanno aggiunti i contributi all’asilo nido “Riccardo Zelioli” e “La fabbrica dei balocchi” (micronido) e alle quattro scuole dell’infanzia convenzionate presenti sul territorio, all’Istituto Comprensivo Statale A. Volta e all’Istituto scolastico S. G. Antida in termini anche di finanziamenti ai vari progetti programmati dagli Istituti stessi. L’Amministrazione inoltre promuove e sostiene progetti nei vari ordini di scuola: educazione stradale, Last minute market, Un miglio al giorno, Progetto on line/off line, Guida offerta formativa, Progetto orientamento, Progetto Teatro, film… e non solo e il “Consiglio Comunale dei ragazzi.
All’interno del P.D.S. è anche prevista una somma per premiare gli alunni delle scuole secondarie che si distinguono per meriti scolastici; il bando uscirà entro il mese di settembre, la comunicazione verrà diffusa sul sito del Comune, sulla stampa locale, sul display luminoso e sui social. Verranno anche attivati due corsi di italiano destinati a maggiorenni provenienti da paesi terzi e un corso di lingua inglese per adulti (le iscrizioni sono già aperte). Va sottolineato che nonostante il calo demografico (ICS A.Volta al momento conta 601 alunni) l’impegno economico da parte dell’Amministrazione Comunale non è diminuito per quanto riguarda l’offerta formativa, i progetti e l’attenzione verso il disagio e la fragilità.
All’interno dei progetti promossi dall’Amministrazione Comunale va sottolineata una collaborazione con La Nostra Famiglia per un intervento in tutte le scuole dell’infanzia convenzionate che prevede il riconoscimento precoce dei fattori di rischio per difficoltà di apprendimento e traning “sul campo” delle abilità linguistiche e motorie. In collaborazione con i Lions Club del Lario ci si auspica di effettuare per il terzo anno consecutivo lo screening per individuare l’ambliopia a tutti i bambini che hanno compiuto i 3 anni entro il 31 dicembre 2024.
Nelle classi prime della scuola primaria e secondaria sono attivati rispettivamente i progetti laboratoriali Brucomela e Butterfly, per le altre classi sono stati predisposti laboratori che nella primaria che vedono coinvolti 189 alunni e nella secondaria 27 con la presenza di 9 educatori. Va aggiunto poi il servizio “ad personam” per alunni certificati con l’educatore in classe che completa la presenza dell’insegnante di sostegno. E ancora va ricordato il Progetto Pit Stop rivolto a bambini e a ragazzi (scuola primaria, scuola secondaria di I° grado e di II° (i primi tre anni) con problematiche tra cui: difficoltà del nucleo familiare a svolgere la funzione educativa, presenza di difficoltà transitorie anche scolastiche, situazioni a rischio di disadattamento e di emarginazione. Il servizio con 49 iscritti si svolge su 5 giorni, per 14 ore settimanali con tre educatori. A ciò va aggiunto il progetto doposcuola per due pomeriggi alla settimana per 4 ore per alunni della primaria e della secondaria e svolto da insegnanti volontari.
Nell’attuale anno scolastico per tutti gli alunni delle scuole primarie di Mandello (in collaborazione con il PIME) si è tenuto l’evento “Parlo come mangio” che prevedeva l’allestimento di una mostra interattiva (29 gennaio-8 febbraio) e di una serata rivolta ai genitori. La collaborazione con il PIME sarà aperta anche per l’anno scolastico 2024/ 25 per un progetto che vede come interlocutori gli alunni della scuola secondaria Dare voce e forme al futuro con un focus su Diritti e Costituzione. Ai nuovi nati vengono regalati due libri collana “Nati per leggere”.
All’interno del Festival della letteratura sono stati inseriti momenti di promozione alla lettura a partire da 0 anni. Ai bimbi da 0 a 3 anni è stato dedicato l’evento Gocce di storie per piccoli bimbi, letture presso l’Asilo Nido Riccardo Zelioli con genitori o nonni, tenute dalle educatrici dei nidi presenti a Mandello. Per i “grandi” della scuola dell’infanzia è dedicato il progetto “Un libro come ponte” che prevede la visita alla biblioteca, l’ ascolto di letture e il dono di un libro. E ancora “Un pomeriggio con i Lego e i giochi in scatola” , poi Letture sul e del sole accompagnate dalla visione diretta del sole con il telescopio e le spiegazioni di Davide Trezzi. Gli alunni delle classi 4^ e 5^ hanno presenziato alla lettura di libri sulla parità presso la biblioteca in occasione degli eventi “Non solo 8 marzo” previsti per la Festa della donna. Agli alunni delle classi 3^, 4^ e 5^ della scuola primaria è stato proposto lo spettacolo teatrale “Alice nel paese delle meraviglie” sui pregiudizi di genere e ai ragazzi della secondaria lo spettacolo “inVIOLAta”, all’interno dei progetti legati all’Istituto Bertacchi “ A scuola contro la violenza”.
Gli alunni della scuola primaria e secondaria di I° hanno incontrato l’autore Dino Ticli e il disegnatore di Geronimo Stilton Danilo Loizedda per la presentazione del libro “C’è un lariosauro nascosto in giardino” e per una lezione sul fumetto. Altro momento significativo è stata la rappresentazione “Nell’occhio del labirinto. Apologia di Enzo Tortora”. Sono stati inoltre portati anche scrittori a scuola.
Altro impegno notevole per l’Amministrazione è il CRES (a carico dell’assessorato ai servizi sociali) che quest’anno ha visto coinvolti 45 bambini delle scuole dell’infanzia, 160 della primaria e secondaria di I° e di II° che prevedeva attività di studio, ludiche ed escursioni diversificate per età, 29 alunni della classe terza della scuola secondaria di I° impegnati nel progetto Next rivolto alla conoscenza del tessuto sociale presente sul territorio e 29 studenti delle prime tre classi di scuola secondaria di II° impegnati nel progetto Living Land dove è previsto lo svolgimento di lavori socialmente utili.