“Oggi mio figlio avrebbe dovuto iniziare il secondo anno all’asilo nido, ma stamattina, davanti all’ingresso dell’istituto Santa Giovanna Antida, abbiamo scoperto che l’educatrice di sostegno non è stata assegnata – è il racconto desolato del padre del piccolo -. Ho chiesto spiegazioni al preside, Suor Agnese, e alla pedagogista Elisabetta Lazzarotto della cooperativa Rete salute di Merate che segue mio figlio, ma non sanno nulla. Addirittura la dottoressa ci ha riferito che lei stessa non è più certa di avere un lavoro”.
“Eppure paghiamo regolarmente la retta mensile di 160 euro – prosegue il genitore -. Abbiamo contattato il presidente della Provincia Flavio Polano, il quale ci ha detto che per quest’anno è stato stanziato il 25% dei fondi, quindi non sanno dove trovare i soldi per garantire il riscaldamento delle scuole e il sostegno ai disabili. Così, stamattina siamo dovuti rientrare a casa con nostro figlio in lacrime perchè non abbiamo potuto lasciarlo da solo all’asilo, senza insegnante di sostegno”.