MANDELLO DEL LARIO – Si è rifatta il look, ma anche il portafoglio, la nuova casetta dell’acqua in Via Fratelli Pini Garibaldini. Da qualche giorno, la nuova struttura ha cambiato sembianze, ma anche funzionalità, con non poche lamentele da parte degli utenti.
Secondo alcuni, il primo svantaggio sarebbe quello che va a incidere sulle tasche dei mandellesi: mentre prima la fruizione dell’acqua naturale era gratuita, ora il costo è di 5 centesimi di euro al litro, proprio come per la frizzante. Seconda nota dolente, ma solo per qualcuno, il fatto che adesso viene erogato un litro alla volta, contro i 500 ml di prima. In questo caso, lo svantaggio andrebbe a discapito di chi, munito di bottiglietta da mezzo litro, si troverebbe costretto a sprecare la metà della quantità erogata. Infine, la riduzione degli sportelli, che da tre (due per l’acqua gassata e uno per la naturale) sono ora passati a due, ciascuno dei quali può essere utilizzato per riempire le bottiglie sia di acqua frizzante che liscia, basta premere il pulsante corretto.
Severe anche le nuove norme: vietato innanzitutto riempire contenitori di capienza superiore ai due litri, toccare o imbrattare gli erogatori, le griglie e il piano di appoggio sottostante, accostare agli erogatori dispositivi che permettano diverse modalità di prelievo dell’acqua e vendere o commercializzare l’acqua prelevata.
Gestore del servizio, che verrà presto ampliato con l’installazione di una nuova casetta dell’acqua a Molina, è la società Stop e Go.
C. D.