MANDELLO DEL LARIO – Enrico Beruschi è stato ospite del Festival della Letteratura di Mandello del Lario lo scorso anno in veste di intervistatore e di lettore. E quest’anno torna per presentare il libro, “Enrico Beruschi. Una vita meravigliao”, scritto con Massimiliano Beneggi. Appuntamento a mercoledì 14 maggio alle 18 alla Galleria Costantin in piazza Italia. A dialogare con Enrico Beruschi sarà Alberto Bottani.

Beruschi è sicuramente uno dei volti più amati della comicità italiana e con questo libro conduce il lettore in un viaggio emozionante in una vita sorprendente, costellata di successi e sfide vinte, dall’infanzia agli esordi sul palco, fino alla propria consacrazione. Incontri, rivelazioni, invenzioni di un osservatore ragioniere diventato attore senza provini, scoprendosi nato per il palcoscenico. Con sincerità e umorismo offre uno sguardo intimo e inedito sulla passione per l’arte della comicità e sulle persone che hanno plasmato la sua vita.

Enrico Beruschi lavora per 15 anni come ragioniere presso la Galbusera dove raggiunge la posizione di vice direttore commerciale. Nel 1972 tenta la carriera artistica come cabarettista. Partecipa a programmi televisivi come Drive in, La sberla, Quelli del calcio, per citarne solo alcuni che lo hanno fatto amare dal grande pubblico per la sua schiettezza e soprattutto per la sua simpatia. È stato anche attore televisivo: molti ricorderanno la sua interpretazione del professor Gilardoni nella fiction “Piccolo mondo antico” tratta dall’omonimo romanzo di Fogazzaro e anche la sua presenza nella versione di Salvatore Nocita de “I Promessi Sposi”.

Assidua è anche la sua presenza a teatro, alcuni titoli: “La cena dei cretini”, “Il rompipalle”. E al cinema è stato diretto da registi come Ettore Scola e Mario Monicelli. Nel 1979 ha partecipato al Festival di Sanremo aggiudicandosi il quinto posto.