LECCO – Massimo Fusi, il giovane lecchese di 23 anni accusato di omicidio stradale per l’incidente avvenuto lo scorso 10 gennaio ad Abbadia Lariana, sarà processato a inizio luglio. La Procura di Lecco ha disposto il giudizio immediato, saltando così l’udienza preliminare, e il tribunale ha fissato la prima udienza per i primi giorni di luglio.
L’incidente ha avuto un forte impatto sull’opinione pubblica locale: Massimo Fusi era alla guida di una Bmw Serie 1 e stava sfrecciando a circa 150 km/h lungo la provinciale 72 quando ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un muro in cemento. Nell’impatto è morta la tredicenne Jennifer Alcani, passeggera dell’auto, che dopo giorni di agonia non ce l’ha fatta.