A poco meno di un mese dall’evento Collisioni 2015 a Barolo, nel cuore delle Langhe cuneesi, che vedrà i concerti, tra gli altri, di Mark Knopfler, Sting, Paolo Nutini, Vinicio Capossela, ed incontri con gli scrittori Niccolò Ammaniti, Alessandro Baricco, Mauro Corona, il premio Nobel Wole Soynka, tanto per citarne alcuni, l’organizzazione si è inventata una sorta di anteprima, un festival di musica, letteratura e giornalismo a Mondovì, sempre in provincia di Cuneo.

Mondovisioni, sebbene funestato dal ciclone “Amnesia” con cambi di programma e orari, ha visto sabato 13 e domenica 14 giugno, due giorni intensi tra conferenze, incontri, comicità e concerti. Ospiti di rilievo Marco Travaglio, Ale & Franz, Max Pezzali, Ferzan Ozpetek, Gad Lerner, Piergiorgio Odifreddi, Corrado Augias.

Il mandellese Fulvio Arnoldi con Francesco Renga

Per quanto riguarda i big della musica, il clou era rappresentato da due eventi non di poco conto: i concerti serali di Francesco Renga, il sabato, e quello dei Subsonica, la domenica.

Nella giornata di sabato, inoltre, Elio, senza le Storie Tese, ma con i Fiati Associati, si è lanciato in un progetto di musica e recitazione, decantando con l’arguzia e l’ironia che lo contraddistingue brani tratti da L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht con le musiche di Kurt Weill.

 

La serata si è conclusa con il concerto di Renga, nel pieno delle date estive del suo Tempo Reale Extra Tour, cominciato ad ottobre dello scorso anno, dopo l’enorme successo del suo ultimo album Tempo reale, pubblicato con la Sony nel marzo 2014 e in cui si è divertito a sperimentare e che ha visto la collaborazione di vari autori.

È difficile fare un resoconto esaustivo di quasi due ore ininterrotte di musica e di emozioni. Renga sa tenere il palco in maniera eccelsa, non sta mai fermo, cerca il contatto col pubblico e sa trasmettere tutta l’energia e la passione per quello che fa con la sua voce inconfondibile, controllata e potente, ricca di colore e sfumature, accompagnato da grandissimi musicisti: Giorgio Secco (chitarra), Stefano Brandoni (chitarra), Vincenzo Messina (hammond e tastiere), Fulvio Arnoldi (chitarra acustica e tastiere), Gabriele Cannarozzo (basso), Phil Mer (batteria).

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