Negli ultimi mesi, chiunque abbia cercato informazioni sanitarie sui siti istituzionali di Esino Lario e Perledo si sarà accorto di alcune anomalie. Sul portale del Comune di Esino Lario continua ancora a comparire il nome del gestore straordinario antecedente, nonostante da settimane sia stato sostituito. A Perledo, invece, manca completamente ogni riferimento al Dispensario Farmaceutico, un servizio essenziale per buona parte della comunità, soprattutto per anziani e famiglie in fascia debole.

Chi dovrebbe aggiornare queste pagine web? E, soprattutto, con quale frequenza vengono verificate le informazioni? La comunicazione istituzionale in ambito sanitario non è un optional, ma un obbligo verso i cittadini: una piattaforma online non aggiornata rischia di generare confusione, disservizi e perfino gravi disguidi nell’accesso a farmaci e prestazioni.

Nelle aree montane, dove il Dispensario Farmaceutico rappresenta il primo punto di di riferimento per ritirare medicinali e sbrigare pratiche Asl, l’assenza di una minima segnaletica online equivale a cancellare un presidio di salute. Allo stesso modo, mantenere online i dati del vecchio gestore di Esino può ingenerare dubbi sulla reale disponibilità dei servizi in caso di emergenza.

Chiediamo quindi ai responsabili della comunicazione dei Comuni di Esino Lario e Perledo:

Di aggiornare immediatamente i dati relativi a gestori e servizi sanitari.

Di verificare costantemente i contenuti delle sezioni “Salute” e “Farmacie” per evitare informazioni obsolete.

Di definire chiaramente chi, all’interno dell’ente, è preposto alla cura dei contenuti web, in dati sbagliati o assenti.

Ho preso contatti con ATS Brianza e Regione Lombardia per approfondire, e Ministero della Salute. Ovviamente ho informato anche Federfarma Lecco.

Renato Ongania