PERLEDO – Un rito semplice, presso la Sala Civica del Comune di Perledo, dove si sono radunati i temerari che, sfidando la pioggia, hanno voluto comunque partecipare ai riti del quattro novembre. Le parole del sindaco Fabio Festorazzi hanno contestualizzato un ricordo che, come ha ben evidenziato, deve essere sempre vissuto con la consapevolezza del prezzo che è stato corrisposto dai tanti caduti.
“Un saluto da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale ai cittadini e agli alpini presenti qui oggi per celebrare l’anniversario della Vittoria e la Giornata delle Forze Armate. Oggi ricordiamo in modo particolare i tanti giovani che hanno sacrificato la propria gioventù e spesso anche la propria vita, per restituire a noi un’Italia libera e unita, democratica e in pace. Ora tocca a noi difendere queste conquiste. A noi amministratori e cittadini il compito di far giungere ai nostri governanti, ma anche ai nostri giovani, un pensiero di pace e libertà e far sì che non venga dimenticato il sacrificio di chi diede la propria vita, tramandandoci valori di cui ancora oggi dobbiamo andare fieri. Anche nella nostra piccola comunità ci sono minacce pesanti che turbano i valori che ci sono stati trasmessi e che dovremmo custodire e insegnare. È di questi giorni la notizia di tentativi di truffa ai danni soprattutto di anziani e fragili. È anche qualche mese che purtroppo abbiamo sul nostro territorio persone accampate nei boschi che con la loro attività illecita sono una pesante minaccia per la cittadinanza ma soprattutto per i giovani. Mi sento in dovere di ringraziare di cuore le forze armate ed in modo particolare i carabinieri di Bellano per l’attenzione e l’impegno verso questi episodi di criminalità. Un grazie anche ai cittadini che con le loro segnalazioni collaborano in maniera fondamentale alla lotta contro questi fenomeni ed ovviamente un invito a tutta la popolazione ad impegnarsi affinché questi crimini vengano debellati”.
