PERLEDO – La vicenda è in corso da tempo ed è stata oggetto anche di preoccupazioni politiche al di fuori del paese tra Lario e monti. C’è malessere nella compagine guidata da Fernando De Giambattista, al punto che le incomprensioni interne hanno portato a ben tre defezioni nella maggioranza: Fabio Festorazzi, Luca Figini e Annalisa Sangineto hanno abbandonato il gruppone unico frutto della fusione delle due liste (peraltro assai vicine”), pur rimanendo in consiglio. E annunciando l’intenzione di votare a seconda dei singoli provvedimenti – come dire “pesando” sulle sorti del governo di Perledo. Che comunque conta su otto degli 11 voti  in consiglio e almeno per il momento resta solido.

PERLEDO CONSIGLIO COMUNALE

Si tratta comunque di tre elementi rilevanti, ora divisi dal sindaco proprio in termini politici; in precedenza ai consiglieri “ribelli” erano affidate importanti competenze (dalla Cultura alla Protezione civile ed altro ancora). Mezza crisi insomma, e qualche nuvola sull’amministrazione del paese che ha come rappresentante in Comunità Montana nientemeno che il presidente dell’ente della Fornace, l’ex primo cittadino perledese Carlo Signorelli – a sua volta parte della maggioranza di De Giambattista.