PERLEDO – È ufficialmente partito il maxi cantiere per la realizzazione del nuovo sottopassaggio pedonale presso la stazione ferroviaria di Varenna-Esino-Perledo, uno snodo fondamentale per il turismo e la mobilità sul Lago di Como. L’intervento, atteso da anni e finalmente avviato, promette di rivoluzionare l’accessibilità e la sicurezza dell’area, con una squadra di 30 operai impegnati senza sosta, 12 ore al giorno.
Un cantiere “no stop” per rispettare i tempi
La particolarità del cantiere è l’intensità dei lavori: le maestranze, provenienti da diverse regioni, lavorano su turni lunghi e, per ottimizzare i tempi, alloggiano direttamente in loco. L’obiettivo è ambizioso: concludere le opere entro il 15 settembre 2025.
Secondo quanto riportato da Larionews, la presenza costante degli operai e la rapidità delle operazioni sono state accolte positivamente dalla maggior parte dei residenti e dei pendolari, che vedono finalmente concretizzarsi un progetto atteso da tempo.
Poche lamentele, un “problemino” per il Comune
Nonostante l’impatto del cantiere – che ha comportato la chiusura temporanea del parcheggio antistante la stazione – le lamentele sono sorprendentemente poche. I cittadini sembrano aver compreso l’importanza dell’opera, fondamentale per migliorare la sicurezza e la fruibilità della stazione, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico.
Tuttavia, il Comune di Perledo si trova a dover fronteggiare un piccolo grattacapo di bilancio: la chiusura del parcheggio comporta infatti un calo delle entrate derivanti dai ticket di sosta. Una voce non trascurabile per le casse di un piccolo Comune.
Un’opera attesa da anni
Il sottopassaggio rappresenta una risposta concreta alle richieste di sicurezza dei viaggiatori, che finora dovevano attraversare i binari per raggiungere i marciapiedi. Una situazione non più sostenibile, soprattutto in considerazione del crescente flusso di turisti che scelgono il treno per raggiungere Varenna, Perledo ed Esino Lario.
L’intervento, finanziato da Rete Ferroviaria Italiana con il supporto delle amministrazioni locali, prevede non solo la realizzazione del sottopassaggio, ma anche il miglioramento dell’accessibilità per persone con mobilità ridotta e una riqualificazione complessiva dell’area.
Prossimi passi
Se il cronoprogramma verrà rispettato, la nuova stazione sarà pronta a settembre 2025, pronta ad accogliere viaggiatori e turisti in una veste più moderna, sicura e funzionale. Nel frattempo, il Comune promette massima attenzione per ridurre i disagi e studiare eventuali agevolazioni per i residenti e i pendolari penalizzati dalla chiusura del parcheggio.
Un sacrificio temporaneo, dunque, per un futuro più sicuro e accogliente sulla sponda orientale del Lago di Como.
RedPer