LECCO – La rassegna provinciale Teatro Ragazzi, organizzata nei primi mesi del 2015, ha portato a teatro circa 620 studenti delle scuole valsassinesi, con l’obiettivo di educarli e formarli attraverso il teatro, uno strumento irrinunciabile per gli amministratori e le associazioni coinvolte nell’ultima edizione di Posto Unico.

La rassegna Posto Unico, sponsorizzata da ACEL Service e comprendente sette poli all’interno della provincia di Lecco, ha visto la partecipazione dell’associazione Il Cerchio Tondo, a cui è stata affidata la direzione artistica del Polo Valsassina. Marco Randellini, responsabile dell’associazione, si è detto soddisfatto dei risultati del progetto.

Il Polo Valsassina, che vede come ente capofila la comunità montana ma coinvolge anche l’Unione Centro Valsassina e della Grigna Settentrionale, è stata supportata dal contributo di queste istituzioni che, nonostante tutto, quest’anno è stato riconfermato ed incrementato, per coprire l’assenza dei fondi provinciali, che fino a pochi anni fa ammontavano a circa 70.000 euro su tutto il programma Posto Unico.

«Questa differenza» ha spiegato Marco Randellini «ci ha costretti a chiedere un contributo alle famiglie dei ragazzi, ai quali però si è cercato di venire incontro, soprattutto se non in grado di pagare il biglietto». Tre gli spettacoli, organizzati nel teatro parrocchiale di Pasturo, “Le avventure di Pulcino” della compagnia Teatro Pirata di Jesi, “La testa nel pallone” della Teatro Invito di Lecco e “Il principe felice e la rondine d’inverno” della compagnia Coltelleria Einstein di Alessandria.

posto unico teatro - RivieraIl Cerchio Tondo, compagnia originaria di Mandello del Lario, si è anche occupata della gestione del confinante Polo Riviera, a cui hanno aderito i comuni di Abbadia Lariana, Bellano, Dervio e Mandello del Lario. Un’esperienza, quest’ultima, in cui il numero degli spettatori è cresciuto nettamente grazie anche ad alcuni cambiamenti nel tabellone degli spettacoli.
«L’idea» ha illustrato Randellini «è stata quella di affiancare, all’educazione teatrale a scuola, il momento del teatro in famiglia, offrendo spettacoli anche la domenica pomeriggio, alcuni anche ad ingresso gratuito. Il significato attribuito a questa esperienza da parte dei ragazzi è stato ovviamente diverso e ciò la rende qualcosa di fortemente connesso alla vita familiare». Mandello e Dervio hanno ospitato gli spettacoli domenicali. Complessivamente, nel Polo Riviera, si sono raggiunti finora 1200 spettatori complessivi e i prossimi appuntamenti non potranno non incrementare questa cifra.
 
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