VALVARRONE – A partire dal 16 giugno, dopo un breve periodo di sperimentazione, in Valvarrone entreranno in funzione le nuove ecoisole ad accesso controllato, alla cui installazione sta provvedendo l’azienda incaricata da Silea. Queste ecoisole, accessibili tramite CNS e tessere apposite dedicate a stranieri e villeggianti, saranno videosorvegliate per evitare conferimenti non conformi e abbandoni abusivi di rifiuti, avvenuti soprattutto nella zona sottostante Vestreno.
“Verranno introdotti il sacco rosso e la raccolta dell’umido, obbligatori per legge – spiega il primo cittadino Luca Buzzella – , e il sacco azzurro, dietro apposita istanza. Salvo cambiamenti futuri sarà possibile conferire ogni tipologia di rifiuto tutti i giorni a tutte le ore, compresi plastica tetrapak e lattine, destinati al sacco viola. Questa soluzione che inizialmente, come ogni novità, potrà creare qualche inevitabile disagio, ha lo scopo di arrivare ad almeno il 70% di raccolta differenziata, poiché Valvarrone è tra i comuni che attualmente hanno una percentuale tra le più basse di tutta la provincia, soprattutto per ovvi motivi logistici. Il porta a porta non è praticabile sul territorio comunale, sia per la logistica che per la presenza di animali selvatici”.
“Le varie piazzole saranno videosorvegliate – prosegue il sindaco -, per evitare conferimenti non conformi o effettuati da parte di utenti non riferibili al comune di Valvarrone. Conferimenti abusivi, che in alcune piazzole del territorio hanno sempre creato problemi di decoro e di igiene. Su questa questione la tolleranza nel limite del possibile sarà zero e se necessario faremo intervenire anche la Polizia Locale. Mentre per gli utenti di Valvarrone, residenti e non, nei primi mesi la tolleranza sarà chiaramente d’obbligo, come l’aiuto, soprattutto per chi con la tecnologia ha poca dimestichezza, anche se non ci sarà nulla di complicato. Le ecoisole, infatti, saranno accessibili con la CNS e per particolari casi come stranieri, case vacanza o utenze non domestiche verrà distribuita un’apposita tessera, mentre è in fase di sviluppo un’app specifica. Abbiamo mantenuto tutti i punti di raccolta già presenti, per alcune piazzole abbiamo già stanziato dei fondi per futuri adeguamenti e quindi per garantire una raccolta completa”.
“Ovviamente – conclude Buzzella – si chiede la massima pazienza e collaborazione, soprattutto in questa fase iniziale. Certamente si renderanno necessarie alcune correzioni, come naturale che sia. Silea e gli uffici comunali sono a disposizione per qualsiasi esigenza”.