VALVARRONE – Dopo oltre tre settimane di chiusura, è stata riaperta con limitazioni la Strada Provinciale 67, interrotta dal 5 giugno a causa del cedimento di una porzione del muro di sostegno al chilometro 20+500, tra Introzzo e Tremenico.

Il tratto interessato, sul lato verso valle, ha subito il crollo di circa dieci metri di muratura, che ha reso necessaria la sospensione del traffico per motivi di sicurezza.

Da giovedì la carreggiata è stata riaperta a senso unico alternato a vista, con divieto di transito per veicoli di massa superiore a 5 tonnellate e larghezza superiore a 2,50 metri.

Il sindaco di Valvarrone Luca Buzzella ha espresso gratitudine alla Provincia di Lecco; un ringraziamento speciale è andato anche alla Protezione Civile comunale e ai volontari che nel frattempo hanno garantito, vista la situazione di emergenza ed in assistenza alla popolazione, un servizio navetta per collegare Avano e Tremenico con Introzzo, facilitando il trasporto di persone, farmaci e beni di prima necessità durante la chiusura. “Il servizio Tpl è già stato ripristinato da ieri. Ringrazio anche per questo chi si è adoperato celermente in tal senso. Terremo monitorata la situazione per segnalare eventuali criticità. Posso dire che questa volta veramente la Provincia si è rivelata la casa dei comuni“.

 

In sintesi:

  • SP67 chiusa dal 5 giugno per cedimento muro di sostegno

  • Riapertura a senso unico alternato con limitazioni da giovedì 25 giugno

  • Divieto per mezzi pesanti e larghi oltre 2,50 m

  • Intervento di consolidamento con paratia berlinese in corso

  • Ricostruzione definitiva del muro prevista nelle prossime settimane

  • Ripristino servizio bus dal 30 giugno

  • Ringraziamenti delle autorità e della comunità locale per la gestione dell’emergenza

RedValv