VARENNA – La Corte di Appello di Milano ha reso note le motivazioni della sentenza datata 25 marzo 2015, per omissione di atti d’ufficio a carico del Sindaco Molteni. Il sindaco di Varenna era già stato condannato in primo grado dal tribunale di Lecco al pagamento di una sanzione di 1.000 euro e delle spese processuali a causa della poca trasparenza in relazione ad una lista di nomi di cittadini residenti, richiedenti la prenotazione di 50 posti auto riservati ai varennesi nell’allora costruendo parcheggio di Viale Polvani.

La corte di Milano ha confermato in secondo grado la sentenza precedente, respingendo il ricorso di Molteni. La vicenda prese il via nel 2008 con le mancate risposte alle istanze presentate  dagli allora consiglieri comunali Bonati e Balbi, con le quali si chiedeva di prendere visione della lista degli assegnatari depositata presso gli uffici comunali.

Il caso giudiziario terminerà 15 dicembre, giorno in cui la Corte di Cassazione si pronuncerà in via definitiva, a seguito del ricorso contro la sentenza d’appello presentato dal Sindaco Molteni.