LECCO – Nel 2022 l’area lariana ha esportato merci per 12,5 miliardi di euro (+17,7% rispetto al 2021): la crescita è leggermente inferiore a quella media lombarda e nazionale (rispettivamente +19,1% e +20%). Lo rende noto la Camera di Commercio di Como-Lecco pubblicando la nota informativa “L’export e l’import lariano nel 2022“, curata dall’ufficio Studi e Statistica.

“L’export lariano nel 2022 ha raggiunto un nuovo massimo storico: 12,5 miliardi di euro, con una crescita del 18% rispetto all’anno precedente e del 23% rispetto al 2019 – sottolinea il presidente Marco Galimberti -. L’avanzo commerciale, pari a ben 4,2 miliardi di euro, è ancora inferiore agli anni di riferimento (2021 e 2019) ma, dati gli aumenti dei prezzi di energia e materie prime che hanno pesato molto sull’aumento delle importazioni, era difficile fare meglio. Decisi incrementi si possono notare in quasi tutti i comparti. Ma è da sottolineare l’aumento dell’export tessile (+27%) che risulta superiore a quello meccanico (+21%). Segnale questo che fa comprendere come, dopo il fermo dovuto al Covid e il necessario riposizionamento della filiera, il settore è ripartito con slancio. L’Ente camerale continuerà anche nel 2023 a sostenere l’internazionalizzazione delle imprese lariane con formazione mirata, contributi a fondo perduto e consulenza ad hoc poiché siamo certi che possano essere leve per l’intero territorio lariano”.

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