confindustria colicoCOLICO – “L’Italia è un paese ingessato, che necessita dello snellimento della pubblica amministrazione. Per questo servono le riforme, non c’è altra strada. In questo senso, l’unione tra Lecco e Sondrio è la via giusta e anche sul piano istituzionale dovremmo prendere esempio”. Ha esordito così Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, ieri sera all’assemblea generale di Confindustria Lecco e Sondrio, che si è svolta a Colico.

Dal canto suo, Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, ha quindi specificato come l’intento sia quello di combattere la burocrazia, sviluppare la banda larga e ultralarga e garantire gli aiuti alle imprese, con l’auspicio di poter destinare parte dei fondi europei anche al settore industriale.

confindustria colicoA seguire la relazione del presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Giovanni Maggi: “Finalmente si registrano alcuni segnali di cambiamento, anche grazie al contributo straordinario di Expo 2015. Tuttavia, serve un maggiore slancio per dare un taglio netto e garantire ai cittadini quei cambiamenti al passo con i tempi che si aspettano. E’ necessario che il Paese torni efficiente, sia dal punto di vista della pubblica amministrazione sia dell’alleggerimento del fisco. Per fare questo, biosogna modificare i metodi, ma soprattutto le persone”.

Al termine degli interventi, il momento della premiazione delle eccellenze del territorio, con le quali Maroni, Squinzi e Maggi si sono personalmente congratulati. Sono Flavio Gilardoni della “Gilardoni Flavio” di Abbadia Lariana), Romeo Sozzi della Promemoria Arredamenti di Valmadrera, Ettore Sansavini della Mangioni Hospital Spa di Lecco, Ersilio Citterio della Cosma di Cassago Brianza, Eneide Orfeo Dorenti delle officine metalmeccaniche Magni di Merate, Giovanni Battista Limonta della Limonta di Costamasnaga, Regina Maggioni della Colombo Ponteggi di Dolzago, Alessandro Manzoni delle Metal Minuterie Manzoni di Vercurago e Luigi Proserpio della Prosetex Spa di Bulciago.

Fuori provincia, i riconoscimenti sono andati ad Alberto Andreani della Andreani di Sondrio, Ezio Della Bona della Della Bona Costruzioni di Tirano, Mario Bottaro della Bottaro Mario di Novate Milanese, Emilio Cabello della Serpentino e Graniti di Chiuro, Maria Letizia Castelli di Sannazzaro della Ing. Leopoldo Castelli Costruzioni di Morbegno, Gilberto Corti della Okay Manifattura Carta di Talamona, Raffaele De Peverelli della Fic di Mese, Vittorio Mainetti della Valtecne di Berbenno Valtellina, Gianmario Moretta della Moretta Prefabbricati di Lovero, Franco Moro del Pastificio di Chiavenna di Prata Camportaccio, Riccardo Moroni della Moroni Riccardo Sas di Sondrio, Carlo Perego della Carlo Perego Srl di Tirano, Annalisa Rainoldi della Rainoldi Legnami Srl di Castione Andevenno e Maurizio Selva della Selva Spa di Tirano.

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F. B.