TRIBUNALE-LECCOLECCO – Protegonisti della controversia quest’oggi in tribunale, relativa a un episodio di cronaca avvenuto nel 2015, due controllori delle Ferrovie e un giovane di Mandello del Lario classe 1993. Che alla richiesta del biglietto diede in escandescenze, beccandosi una denuncia per resistenza a Pubblico ufficiale.

Sorprendente – quanto ammirevole – la scelta compiuta da parte dei due aggrediti, che hanno deciso di non presentarsi quali parti civili al processo e anzi hanno chiesto di destinare l’eventuale risarcimento economico stabilito dalla corte alla comunitàIl Gabbiano” dove il ragazzo ha passato un periodo di riabilitazione dalla sua dipendenza.

I controllori, una donna e un uomo, hanno indicato la loro preferenza perché la somma venga devoluta a chi ha aiutato questo giovane mandellese in difficoltà. Probabilmente il giudice Nora Lisa Passoni decreterà in un’udienza successiva una “messa alla prova” per il colpevole e forse sarà lui stesso a lavorare per pagare la cifrà che verrà stabilita – e infine destinata come detto alla comunità di recupero.