MANDELLO DEL LARIO – Continua a crescere la passione per lo skyrunning; non solo sono sempre di più gli atleti che praticano questo sport, ma sono in aumento anche le competizioni dedicate alla corsa in montagna. Il territorio lecchese e il Lario, da questo punto di vista, sono ottimali con i loro sentieri tanto belli quanto impegnativi.

Quest’anno al calendario delle gare di skyracing che si svolgono sule nostre cime e in particolare sulle Grigne si aggiunge un nuovo appuntamento: il “Trail delle Grigne Sud“, un percorso che si estende sul versante sud della vetta e ideato da due nomi del trail nazionale e internazionale Alessandro Gilardoni e Giuliana Arrigoni, insieme al Gruppo amici di Luzzeno, la Polisportiva Mandello e il Cai Grigne.

“La gara è ormai un appuntamento ufficiale e si correrà il 30 settembre – spiega Giuliana Arrigoni a Il Giorno -. L’idea è nata durante gli allenamenti con Alessandro. Visto che spesso passiamo da quelle parti ci siamo detti: perché non organizzare una gara su questi sentieri che non sono mai stati utilizzati per una competizione di questo tipo?”. È nato così il tracciato di 38 chilometri con 3.400 metri di dislivello, insieme a un altro più corto di 20 chilometri per 1.800 metri di dislivello. “Da Mandello si sale a Sileggio, poi si va verso Esino, Buco di Grigna, il rifugio Bietti, si scende verso il rifugio Elisa, si attraversa il fiume, poi Malavedo e ancora giù verso Mandello – spiega ancora Giuliana Arrigoni -. Negli ultimi anni sempre più persone che si dedicavano alla corsa su strada si cimentano con la montagna ed effettivamente abbiamo delle zone uniche“. Nel cassetto dei sogni ci sarebbe anche una cento chilometri attraverso varie cime lecchesi. La stessa Arrigoni ha già testato il percorso lo scorso anno, ma l’organizzazione di una manifestazione sportiva di questa portata richiede un sostegno che per ora non è stato trovato.