GENSAC – LA PALLUE (F) – È davvero una grande amicizia quella che lega ormai i comuni di Abbadia Lariana e Gensac – La Pallue, tanto da poterla definire una bellissima alchimia: di ritorno dal soggiorno che si è tenuto in terra francese, gli abitanti di Abbadia Lariana inviano un grazie davvero sentito per la magnifica accoglienza a loro riservata durante i tre giorni che hanno visto i gemelli italiani e francesi nelle case francesi per per festeggiare insieme i loro 15 anni di gemellaggio.

Il gruppo, capitanato dal vicesindaco Domenico Aiello, è stato accolto dal sindaco francese Bernard Mauzé insieme al presidente del locale Comitato gemellaggi, Francis Cousaert.

Durante il soggiorno, i partecipanti hanno scoperto il procedimento per ottenere il celebre liquore e a seguire una degustazione nell’azienda “Grand Marnier”, celebre per aver unito il cognac al sapore di arancia amara; visitato il castello di Bouteville, non lontano da Gensac, entrato da poco tra i progetti finanziati dallo stato francese per un importante recupero strutturale; infine la visita alla ditta Grégoire (recentemente acquisita da un gruppo italiano con sede a Treviglio celebre per la produzione di trattori come per esempio Same e Lamborghini) produttrice di imponenti macchine agricole destinate ai viticoltori.

Il viaggio si è svolto nel migliore dei modi e a corollario delle intense giornate di scoperta del territorio sono state organizzate serate di convivialità e ufficiali per suggellare l’unione. Entrambe i gruppi italiani e francesi si sono dimostrati molto affiatati e questo ha permesso di rinnovare l’amicizia volta al sedicesimo anno.

Il gruppo lariano ha donato al Comune gemello un palo con alla sommità delle frecce che indicano la direzione delle capitali francese, italiana e ovviamente di Abbadia Lariana con le distanze che le dividono da Gensac, pronto da posizionare in qualche spiazzo del paese della Charente.

I gemelli francesi invece hanno realizzato artigianalmente un lungo contenitore in legno capace di contenere ben 15 bottiglie ognuna contenente una diversa annata di cognac: una per ogni anno di gemellaggio. “Ha davvero un enorme valore simbolico che va oltre quello economico – dice Alberto Spagnolo vice presidente del comitato gemellaggi lariano – infatti, invecchiato questo liquore assume un valore enorme, ma conserveremo questo dono con gelosia e parsimonia assoluta”. Questo oggetto rappresenta una grande amicizia che è destinata a durate per ancora molto tempo: “Gli amici di Gensac dovranno darci ancora molte bottiglie nei prossimi anni!”.

Inoltre, di ritorno dal viaggio i componenti del Comitato gemellaggi hanno ricevuto molte adesioni dei partecipanti disposti ad entrare a far parte del consiglio direttivo che verrà nominato nuovamente dopo le imminenti elezioni comunali con rinnovato spirito di proseguire questo bel sodalizio.

L’appuntamento con i gemelli francesi è rimandato al 2021 quando verranno ospitati in terra lariana mentre il prossimo anno il Comitato di Abbadia si accinge a viaggiare verso Bosonohy, in Repubblica Ceca, l’altro paese gemello.