BELLANO – L’attrattiva della Pesa Vegia di Bellano è innegabile. Una tradizione che ha alle sue spalle ben 400 anni ma che ogni 5 gennaio porta nel paesino lariano migliaia di persone, rinnovandosi sempre senza però distaccarsi dalla sua storia. L’evento, unico nel suo genere, riscalda i cuori di grandi e piccini e ha portato a Bellano più di 8mila persone. Grazie alla bella domenica di sole e alla chiusura anticipata della viabilità le vie del paese erano affollate già dal primo pomeriggio, dove si è potuto anche fare giri in carrozza, sulla biga, in lucia e a cavallo.

I turisti son rimasti incantati dalla miriade di allestimenti per tutto il paese. L’accampamento dei cavalieri era alla Puncia, il consiglio comunale storico al Municipio dove per la prima volta è stato possibile affacciarsi sul balcone della lettura dell’editto al popolo, non dimentichiamo poi il presepe vivente all’eliporto, la Teresa dei pom in via Plinio, la corte del podestà alla chiesa San Nicolao e molti altri.

Il più imponente, come sempre, era il castello di Re Erode, allestito all’interno del vecchio cotonificio dove si potevano ammirare vari scorci di vita quotidiana dell’epoca della nascita di Cristo. Tantissimi figuranti, lì e in giro per il paese, oltre a molti animali tra cui i cammelli che hanno alzato un piccolo polverone, visto che è stato necessario sedarli per preservarli dallo stress causato dall’affollamento di gente e dai forti rumori dei fuochi artificiali e petardi.

Nel momento clou della manifestazione la folla si è accalcata sotto l balcone del comune durante la leggendaria lettura dell’editto, e la risposta alla domanda “Pesa Nuova o Pesa Vegia?” è stato un vero proprio boato che è risuonato in tutto il paese.

Grande successo per il traino delle pese, il corteo del podestà, e al passaggio de Re Magi in groppa ai cammelli che come sempre hanno riempito le tasche di tutti i presenti con le caramelle.

Tutti son rimasti ammaliati dai fuochi artificiali e dall’accensione dell’enorme farlo, che con le fiamme dei 150 quintali di legno ha sancito il termine dei festeggiamenti veri e propri che però si son prolungati fino a tarda notte all’interno del paese.

Quest’anno l’organizzazione si è proprio superata, facendo fare un passo avanti al paese, portando questa manifestazione a un livello superiore.

Michela Riva

foto tratte da Facebook