BELLANO – Più grande, con orari di apertura maggiori, e con l’obiettivo dell’intitolazione ad Antonio Balbiani. Martedì 2 aprile riapre dopo due settimane di chiusura al pubblico la biblioteca comunale di Bellano, con diverse novità per i cittadini e con l’obiettivo di crescere nei servizi ai lettori.

In queste due settimane di stop si è provveduto a ridistribuire tutti i volumi presenti nei locali, alla ritinteggiatura, alla sostituzione di tutti i corpi illuminanti con apparecchi a led più performanti e a basso consumo e al posizionamento di nuovi scaffali. La conformazione della biblioteca è stata studiata per essere più funzionale, con i diversi ambienti suddivisi per funzione e con una sala studio riservata (ultimo locale), un’ulteriore saletta studio comune, dove prima c’era il vecchio ingresso della biblioteca, che verrà implementata a breve con un monitor touch screen 28 pollici per la navigazione e consultazione web (la sala è già dotata di stampante scanner multifunzione). Nel locale più grande spazio ai libri di narrativa, in una nuova disposizione più armonica, accessibile e che suggerisce l’invito alla lettura.

La nuova entrata, situata nell’atrio del Municipio, in un luminoso locale, è dedicata alla reception e alla sezione locale. Uno spazio accogliente che ospita anche la postazione di auto prestito, installata in posizione subito accessibile. Altre novità, che ben rendono l’idea del lavoro effettuato, sono ad esempio la sistemazione totale di tutti i volumi presenti in biblioteca, che ha permesso anche la collocazione accurata e precisa, e l’individuazione di libri malmessi da sostituire o eliminare. Obiettivo raggiunto è stata anche la pulizia dei locali, con l’eliminazione di scatoloni e libri finora accatastati in modo poco consono.

Novità anche per la gestione e negli investimenti della biblioteca. Grazie al nuovo bando dei servizi culturali, museali e bibliotecari portato avanti in queste settimane, la biblioteca aumenterà gli orari di apertura al pubblico, da 12 a 16 ore settimanali, con l’ausilio di due figure di bibliotecari che si alterneranno e l’obiettivo, oltre a fornire il consueto servizio di prestito libri, di ideare e presentare ai cittadini ulteriori iniziative culturali e di invito alla lettura, sull’esempio di altre biblioteche del territorio.

“La biblioteca si rinnova – riferisce con soddisfazione il sindaco Antonio Rusconi – per diventare ancor di più un luogo di scambio e di condivisione, di invito alla lettura e di proposte culturali. Io sono cresciuto in biblioteca, in adolescenza ho aiutato i volontari a gestire questo spazio così intriso di storie e avventure da vivere. Era un nostro obiettivo, quello di potenziare e incrementare la biblioteca, e siamo felici di poter iniziare questo nuovo percorso, che spero porterà la biblioteca a diventare ancora di più un centro culturale importante del nostro paese, ormai saldamente orientato alla cultura. L’impegno è molto, abbiamo anche triplicato i fondi destinati all’acquisto di volumi, per consentire un massiccio inserimento di tanti nuovi titoli”.

“Abbiamo anche deciso – prosegue Rusconi – di intitolare la nostra biblioteca. E abbiamo scelto di ricordare la memoria di Antonio Balbiani, nostro fertile scrittore (autore de “Lasco il bandito della Valsassina” e “Guida del Lago di Como”), di cui nel 2019 ricorre il 130° anniversario della morte. Un autore forse mai celebrato come merita: a Bellano abbiamo solo una lapide in municipio e una via secondaria. Non appena l’iter di intitolazione sarà concluso, con il benestare della Prefettura, vi sarà occasione di inaugurare ufficialmente la nuova biblioteca, moderna, dinamica e orientata al futuro“.

“Permettetemi – conclude Rusconi – di fare alcuni ringraziamenti, vale a dire a chi questa biblioteca l’ha costituita negli anni ’80 e ai volontari che l’hanno guidata nel corso degli anni. Un grazie particolare anche a Rosella Denti per tutta la passione infusa in questi anni, e mi auguro che il futuro ci riservi un gruppo di nuovi volontari che possano affiancare il lavoro degli addetti che da martedì 2 aprile si occuperanno della nostra biblioteca. Infine un particolare ringraziamento va ai volontari della protezione civile che hanno realizzato il miracolo di spostare e ricollocare tutti i libri e gli scaffali in sole due settimane, in modo particolare Stefano Calvasina, che ha letteralmente dedicato notti intere a sistemare oltre 10.000 volumi”.

La biblioteca sarà aperta con i seguenti orari:
Martedì dalle ore 15 alle ore 18
Mercoledì dalle ore 9 alle ore 11
Giovedì dalle ore 15 alle ore 18
Venerdì dalle ore 9 alle ore 11 e dalle 14 alle 17
Sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30