BELLANO – Il 2 aprile è la data in cui si celebra la prima Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli Alpini.

La sede che ospita il Gruppo Alpini di Bellano e la squadra di Protezione civile da ieri sera è illuminata con il tricolore.



“Questa è una ricorrenza che non si limita a ricordare il grande sacrificio che gli Alpini di ieri hanno fatto durante i più aspri conflitti, ma si pone l’obiettivo di riconoscere la solidarietà nel constante impegno civile che gli Alpini di oggi mettono ogni giorno. Anche la data, il 2 aprile, è molto significativa: non rievoca vittorie o fatti gloriosi del passato lontano, ma ricorda uno dei più recenti traguardi raggiunti nel nostro presente. Esattamente un anno fa, infatti, è stato benedetto l’ospedale da campo di Bergamo”.

“Questo dualismo tra passato e presente è tipico della nostra associazione, che tutti ci accoglie come in una grande famiglia, e che continua a crescere grazie alle molteplici realtà che la costituiscono tra le quali primeggia la Protezione Civile, sempre in prima linea in tutte le emergenze, grandi e piccole, così come in quella della pandemia in corso – dicono dal gruppo alpini di Bellano -. Nel tempo la divisa mimetica dei soldati, che pur sempre sopravvivono nei giorni nostri anche se in misura più ridotta, si è in parte sostituita con quella giallo sgargiante dei volontari della Protezione Civile, ma i principi e gli ideali delle Penne Nere sono rimasti immutati nel tempo sotto il simbolo del tricolore che da questa notte brilla anche sulla sede che ospita il nostro Gruppo Alpini e la nostra squadra” concludono le penne nere bellanesi.

B. N.