PERLEDO – Come noto, le ricerche “ufficiali”del 53enne perledese Alberto Ongania – scomparso nel nulla ormai da due settimane – sono state sospese pochi giorni dopo quel maledetto venerdì 11 novembre.

Ma chi lo conosce, in particolare la sua famiglia, non si arrende. Per tutti, spiega la situazione Renato Ongania, fratello di Alberto.

“I soccorsi sono stati sospesi dalla Prefettura dopo 3 giorni di ricerche. Ora, ogni giorno, noi fratelli siamo in giro per i boschi di Perledo, Varenna, Esino Lario e Bellano, nel tentativo di ritrovare il corpo”.

“Gli Alpini di Perledo – prosegue l’appello della famiglia, rivolgendosi a tutti – sono stati impegnati a cucinare le salamelle per l’inaugurazione di una palestra di roccia con Manolo, anziché essere in giro a cercare Alberto. Non posso chiedere a loro, non sono Alpini in senso stretto, alto, nobile. Posso chiedere a Voi? Mio padre aveva “Il cappello con la penna d’aquila” e se fosse ancora qui l’avrebbe indossato per cercare Alberto, notte e giorno”.

“La Prefettura ha sospeso i soccorsi dalla sera del 16 novembre, probabilmente rispettando il protocollo. Capisco che la tragedia della famiglia ha un codice di triage simile al bianco del pronto soccorso… Lo capisco, ma la razionalizzazione è legittima solo quando le leggi, e la loro ferrea applicazione, coincide con il fare la cosa giusta E qui pochi fanno la cosa giusta, a più livelli, tutti rispettano la legge e il protocollo. Così capita che i tabulati telefonici non possono essere richiesti perché l’autorità giudiziaria non riscontra elementi oggettivi tali da prefigurare ipotesi di reato. Risultato, non lo stiamo cercando, non lo stiamo trovando. Solo la famiglia è impegnata autonomamente nel perlustrare i boschi“.

“Si fanno esercitazioni di Protezione Civile – conclude Renato Ongania – può essere fatto qualcosa di intelligente dai volontari di p.c. dell’Ana di Lecco nel prossimo week-end a PERLEDO VARENNA ESINO BELLANO? Chiedo per un fratello. Grazie”.

Il telefono per eventuali segnalazioni resta il 331.9410396.

RedLN