GRAVEDONA ED UNITI – Nelle prossime settimane la seconda edizione del progetto scolastico “La Bellezza e l’importanza della Legalità“, sul contrasto delle mafie.

Il progetto, ideato dal prof di Lettere Luca Nobile, è stato fortemente promosso dal dirigente scolastico dell’I. C. di Gravedona ed Uniti  Samuele Tieghi. “Abbiamo deciso – afferma il dirigente – di confermare un percorso le cui attività progettuali, aventi quali obiettivi la conoscenza dei fenomeni mafiosi, nonché la sensibilizzazione al contrasto delle stesse, sono state ampiamente apprezzate dagli studenti e dalle famiglie nel corso dello scorso anno scolastico”.

Anche quest’anno la scuola ospiterà relatori d’eccezione. Con incontri che si svolgeranno alcuni in presenza e altri da remoto, gli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Gravedona e Gera Lario vedranno intervenire ospiti come Salvatore Borsellino, Sebastiano Ardita, Sonia Alfano, Carmelo Sardo e Piera Aiello.

Salvatore Borsellino alle scuole: “Saranno i giovani a salvarci dalla mafia” - CrotoneInforma

Credit: Crotone Informa

Salvatore Borsellino, presidente del Movimento “Agende Rosse“, è il fratello minore del noto magistrato palermitano, Paolo Borsellino, tragicamente ucciso, in via d’Amelio il 19 luglio 1992, insieme agli uomini della sua scorta. Sebastiano Ardita, magistrato italiano, dal 2018 è componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Ha iniziato come sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, divenendo poi componente della Direzione distrettuale antimafia, ove si è occupato di criminalità organizzata di tipo mafioso. È stato, inoltre, direttore generale dell’ufficio detenuti, responsabile dell’attuazione del regime 41bis. Sonia Alfano, ex europarlamentare, è la figlia del giornalista di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), Beppe Alfano, trucidato da Cosa Nostra l’8 gennaio 1993, “colpevole” di aver denunciato attraverso i suoi articoli la presenza e la connivenza di mafia e massoneria nella provincia messinese. Carmelo Sardo, invece, giornalista e scrittore siciliano è caporedattore cronache del Tg5. Molti sono i suoi libri che affrontano tematiche riguardanti le criminalità organizzate. Tra essi non può non essere citato “Malerba”, edito da Mondadori, libro scritto a 4 mani con il detenuto ergastolano Giuseppe Grassonelli, che ha ispirato la produzione di un interessante Docufilm andato in onda anche su Rai Storia. Mentre Piera Aiello, testimone di giustizia ai tempi di Borsellino e vedova del figlio di un boss, è attualmente una Parlamentare italiana, componente della commissione antimafia. La deputata Aiello ha fatto parte della lista delle “most powerful women” che ogni anno viene stilata dalla BBC. Secondo il colosso televisivo britannico, infatti, la sua storia e l’impegno costante contro le mafie hanno determinato l’apparizione del suo nome tra le 100 donne che con la loro vita hanno saputo ispirare altre donne.

“Desidero ringraziare – conclude il preside Tieghi – tutti i docenti della scuola che, attraverso il loro quotidiano lavoro, educano e sensibilizzano i ragazzi ai principi e ai valori afferenti alla legalità. Vorrei inoltre ringraziare il prof Nobile non soltanto per aver ideato questa lodevole iniziativa, bensì in particolar modo per permettere a delle piccole comunità, situate sull’alto Lago di Como, di ospitare personalità di tale rilievo, capaci sicuramente di influenzare in senso positivo le decisioni e le azioni future dei nostri studenti”.

 

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