ABBADIA LARIANA – L’Amministrazione comunale di Abbadia Lariana ha incontrato la cittadinanza per stilare un bilancio di quanto compiuto in questi cinque anni. Lunedì 26 febbraio in sala civica è andato in scena il primo appuntamento dei quattro messi in calendario. Durante la serata sono stati affrontati gli argomenti relativi ad Ambiente e territorio.

Il sindaco Roberto Azzoni ha così introdotto la riunione: “Abbiamo faticato a incontrare la cittadinanza a inizio mandato anche a causa del Covid, ma nel corso degli anni abbiamo cercato di implementare la comunicazione”. La relazione è partita dai rifiuti, con una doverosa premessa: “Ci sono ormai tre diverse stagioni ad Abbadia: quella invernale, quella estiva e quella estiva dei Resinelli”.

La prima iniziativa, “alla quale tengo di più – ha dichiarato il sindaco – è la bonifica della discarica in località Navegno, autorizzata dalle leggi in vigore negli anni Settanta. La cifra è importante, stiamo parlando con Regione Lombardia e avere un progetto di fattibilità è il primo passo per poterne discutere”.

Sul fronte dei rifiuti, ha spiegato il sindaco, “l’obiettivo è ridurre il costo. Una tonnellata di indifferenziata ci costa 116 euro, differenziare sempre più consentirebbe di risparmiare”. In cinque anni sono stati introdotti con successo la raccolta puntuale attraverso il sacco rosso, il sacco viola con il Qr code, si è provveduto all’installazione del distributore automatico di sacchi, all’ampliamento dell’orario di apertura del centro di raccolta e delle tipologie di rifiuti.

In particolare, con l’introduzione del sacco rosso, sono state risparmiate 76 tonnellate di rifiuti. La raccolta differenziata è aumentata dal 71,87% del 2019 al 78,92% del 2023. Sono stati ottenuti dal Comune 622mila euro da fondi del Pnrr per migliorare la rete di raccolta differenziata. “Saranno impiegati per potenziare il centro di raccolta con nuovi ingressi, per videosorveglianza e sostituzione recinzioni, per potenziare le casette ecologiche ai Resinelli e per il posizionamento già avvenuto del distributore di sacchetti – ha detto  Azzoni -. Si è provveduto al potenziamento del servizio di svuotamento cestini poiché nelle domeniche estive ad Abbadia abbiamo in spiaggia fino a 2.500-3.000 persone, più altrettante ai Resinelli”.

Per quanto riguarda l’efficientamento energetico, “abbiamo cercato di sfruttare tutte le opportunità di finanziamento”, ha proseguito Azzoni. È stato realizzato l’impianto fotovoltaico sul Municipio, che a oggi ha prodotto 1,39 megawatt, così come sulla scuola primaria (1,02 megawatt). Capillare l’intervento sul servizio di pubblica illuminazione, con la sostituzione di 899 corpi illuminanti obsoleti e l’aggiunta di 20 nuovi, oltre alla riqualifica di quella presso alcuni edifici quali museo, chiese di San Martino e San Lorenzo, sala civica, Municipio e quella interna alla palestra. Qui è stato sostituito il riscaldamento a centrale termica con un più moderno buffer Acs e un impianto solare termico, che hanno prodotto una riduzione del 31% dei consumi. Anche alla scuola elementare di Crebbio si è provveduto alla rimozione e alla bonifica dell’impianto a gasolio e all’installazione di una pompa di calore.

“Nel Piano di polizia idraulica che presto verrà redatto abbiamo voluto concentrare l’attenzione su due interventi: la valutazione di dettaglio dell’asta fluviale del torrente Zerbo per eventuali criticità e messe in sicurezza e il rilievo dei tratti intubati dei torrenti Poino e Val Major – ha proseguito il sindaco – Sempre con fondi del Comune è stato redatto lo Studio tecnico agronomico per cercare di caratterizzare il nostro verde pubblico. Alcune piante verranno abbattute per motivi di sicurezza, mentre due verranno inserite nell’elenco delle piante monumentali”.

Per le Vasp (Viabilità agro silvo pastorale) in cinque anni sono stati investiti 205.500 euro provenienti da bandi della Comunità montana. Per aumentare la sicurezza di un territorio grande 17 chilometri quadrati sono state installate 19 nuove telecamere fra la zona passerella, il lungolago e le aree interne; ai Piani Resinelli la videosorveglianza sarà a breve implementata con una spesa di 150mila euro per sei punti di riprese e tre ‘varchi targhe’. “Questo è possibile grazie alla redazione del nuovo accordo di polizia locale fra i quattro Comuni gestori. È stata inoltre potenziata la dotazione di mezzi alla nostra Polizia locale e al gruppo di Protezione civile” ha chiosato il sindaco.

A fine serata spazio alle domande della cittadinanza, incentrate sulla sicurezza lungo la Provinciale 72 che attraversa il paese e del tratto comunale fra Abbadia a Crebbio: su entrambe le strade, hanno confermato sindaco, l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Rusconi e il consigliere (che vanta la delega alla viabilità in Provincia) Mattia Micheli, sono in programma ulteriori interventi.