BELLANO – Conclusa l’apertura dello Sportello amianto da metà giugno alla fine di luglio con i volontari di Legambiente presso il Comune di Bellano, che ritorna dal 1° al 22 settembre.
L’iniziativa vuole rendere più semplice ed economica la rimozione di manufatti contenenti amianto (come le lastre di eternit ma non solo).
“Sappiamo quanto sia pericoloso l’amianto – sottolineano i promotori – che, soprattutto quando si degrada con il passare del tempo, rilascia fibre nell’aria che respiriamo con esiti tragici (asbestosi, carcinoma polmonare, mesoteliomi che colpiscono dopo decine di anni dall’esposizione). Allo sportello abbiamo raccolto numerose segnalazioni soprattutto da parte di proprietari ma anche di cittadini che osservano quanto li circonda. Si tratta di tetti tuttora ricoperti con eternit o di lastre rimosse ma non ancora smaltite, spesso proprio per la difficoltà ed i costi a cui i cittadini devono far fronte agendo singolarmente. Ricordiamo che la segnalazione della presenza di manufatti contenenti amianto è un obbligo di legge per proprietari e utilizzatori di edifici”.
Lo Sportello riaprirà dal primo al 22 settembre, sempre il sabato dalle 10 alle 12 in Comune al piano terreno, per accogliere ed informare quanti vogliano indicare la presenza di amianto nel territorio comunale bellanese.
Il passo successivo sarà quella di individuare, con un bando indetto dall’amministrazione
comunale, la ditta autorizzata che offre le migliori condizioni per la rimozione collettiva di piccole
quantità di amianto.
“Rivolgiamo un appello – conclude il Circolo Legambiente Lario sponda orientale – a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, residenti e non, perché collaborino alla nostra iniziativa “Via l’amianto da Bellano” portando allo Sportello le loro testimonianze così da raggiungere la massa critica che consenta di proporre la soluzione più conveniente per procedere alla eliminazione ed al corretto smaltimento di questo materiale tanto pericoloso per la salute umana”.
C. S.