BELLANO –  A furia di guardare indietro a “Bellano guarda avanti “ di certo verrà il torcicollo!

Pur consapevoli che oggi esprimere anche solo un punto d’osservazione lievemente divergente, rispetto alla narrazione di questa amministrazione, espone a quello che molti Bellanesi definiscono “picchettaggio social” corriamo il rischio e proviamo ad introdurre qualche utile elemento di riflessione.

Abbiamo reso pubblico quello che avevamo già espresso in Consiglio, senza che ci fosse alcuna replica da parte della maggioranza che preferisce, e questo è ben chiaro a tutti, non avere contraddittorio (guai oggi a dire che non si è d’accordo sulle scelte che fa!). Avremmo potuto fornire per una migliore comprensione qualche elemento di verità, che, come al solito si sottace (è pratica diffusa di questa Amministrazione comunicare per ellissi: dice sempre un po’ meno di quel che dovrebbe!)

Orrido: siamo felici che ci siano molti più ingressi. Tanto più se nel recente passato si è fatta un’operazione di miglioramento della struttura che per lunghi periodi, e in anni diversi, è stata appunto chiusa per dotarla dei bagni e rifare completamente la passerella (eppure si continua a fare confronti omettendo il dato di comparazione). Quanto all’aumento del prezzo si provi al riguardo a leggere le recensioni che i turisti scrivono (tripadvisor).

Parcheggi: in due anni abbiamo avuto diversi “aggiustamenti” nella politica dei parcheggi col risultato che la realtà è sotto gli occhi di tutti. Ognuno ne tragga le proprie conseguenze.

Spese: oggi spendiamo centinaia di migliaia di euro in “iniziative”: è una scelta che questa Amministrazione continua a fare perché la ritiene necessaria. Noi esprimiamo un altro punto di vista: Quante risorse per fuochi, riproposizioni di eventi di cui oltretutto è particolarmente complesso e difficile individuare l’impegno finanziario? Perché non provare ad esplorare e riflettere su un diverso modello, come pure le caratteristiche del paese forse richiederebbero?

Ecco, solo questo, apriamo una discussione su quello che si prospetta nel nostro futuro.
Per quanto concerne il passato, così come più volte evidenziato, sempre disponibili ad un pubblico confronto. E fin tanto che ciò non sarà possibile, invitiamo ancor più i cittadini a seguire i lavori del Consiglio Comunale.

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