TRIESTE – Dall’inizio del mese, il maestro bellanese Roberto Gianola è impegnato come direttore al teatro Verdi di Trieste, una delle fondazioni più importanti d’Italia.

Dopo il suo debutto in Giappone dirigendo proprio una produzione di Lucia di Lammermoore con l’orchestra del teatro di Trieste, la direzione artistica ha invitato Roberto Gianola per dirigere a Trieste “Bastiano e Bastiana”, un’opera giovanile che Mozart scrisse all’età di 12 anni.

“Felicissimo di essere a Trieste – racconta Gianola – in un’istituzione così prestigiosa e contentissimo di tornare nella mia amata Italia. Essendo sempre all’estero, devo dire che respirare l’aria di casa è molto bello. Mi trovo molto bene in questo teatro”. L’opera Bastiano e Bastiana – che sta riscuotendo un discreto successo – sarà in scena al teatro Verdi sino al 29 maggio.

Ma gli impegni non finiscono qui. È infatti in programma questo venerdì un interessante concerto sinfonico, sempre diretto dal maestro Gianola, con in programma musiche di Wagner e Mendelssohn. “Il concerto inizierà con l’ouverture dall’opera Rienzi di Wagner che io amo tantissimo prima di tutto perché inizia con un solo di tromba (Gianola è anche trombettista) e perché sviluppa un tema che è sempre più travolgente. Poi in programma il concerto per violino di Mendelssohn con un solista giapponese e la Sinfonia n.4 sempre di Mandelssohn “Italiana”. Un programma molto ricco e di sicuro effetto in una sala magnifica come quella del teatro triestino”.

Ma se volete vedere e ascoltare un concerto del maestro Gianola, dovete aspettare solo fino al 13 aprile, quando a Bellano, per il secondo anno consecutivo, verrà organizzato il concerto di Pasqua: “Quest’anno presentiamo un capolavoro assoluto: il Requiem di Verdi che vedrà la partecipazione di oltre 110 musicisti tra orchestra, coro e solisti. Se il Requiem di Mozart programmato lo scorso anno lo avevamo già eseguito a Bellano nel festival Bellano Lirica, quello di Verdi è la prima volta che si esegue forse nella provincia di Lecco. Avremo tra i solisti Giuseppe Veneziano del teatro alla Scala di Milano, Lorena Campari che torna a Bellano dopo molti anni, il mezzosoprano Moonjin Kim e il basso Victor Garcia Sierra. Un concerto da non perdere nella nostra bellissima chiesa dei Santi Nazaro e Celso e offerto dal comune di Bellano, sempre molto attento agli eventi culturali”.