Ieri il Consiglio Comunale di Bellano dove, tra i vari punti all’ordine del giorno, spiccavano i diversi atti presentati congiuntamente dai Gruppi di Opposizione “Bellano si Rinnova” e “Progetto Comune“. Per la prima volta la Minoranza chiedeva spiegazioni con sette tra interrogazioni, mozioni, interpellanze e ordini del giorno, riguardo il caos parcheggi per i residenti, il ridotto orario degli uffici comunali, il decoro e la pulizia del centro paese e delle frazioni, il costo della Vasp per Camaggiore, il degrado dell’ex collegio Giglio, la modifica al Regolamento del Consiglio Comunale e i chiarimenti sulla graduatoria del bando dei Distretti del commercio.

Nel merito le Opposizioni hanno ottenuto la fattibilità per una futura apertura degli uffici comunali il sabato mattina per garantire maggiori servizi ai cittadini, vedendo invece bocciata la fruibilità di tutti gli uffici il mercoledì, al momento chiusi, e l’ampliamento del servizio all’utenza della Polizia Locale e degli sportelli a Vendrogno. Per quanto riguarda la richiesta di una riduzione delle tariffe per il transito e la sosta sulla strada agrosilvopastorale Set-Camaggiore, la maggioranza ha bocciato la richiesta di riduzione dei costi, che anzi saranno probabilmente aumentati.

Più complessa la discussione sulla richiesta di modifica al regolamento fatta dalle Minoranze a seguito dell’incontro avuto nel mese di luglio con il Prefetto della Provincia di Lecco riguardo la registrazione audio-video delle sedute del Consiglio Comunale. L’imbarazzante risposta della maggioranza rinvia l’inizio delle registrazioni audio al 2024, le stesse non saranno però mai disponibili ai cittadini nonostante “Progetto Comune” e “Bellano si Rinnova” le abbiano pretese per una totale trasparenza verso i bellanesi.

Da rigettare anche la replica alla richiesta di reintegrare la gratuità del pass parcheggi per i residenti, al momento previsto al costo annuale di 20 €, bocciata dalla Giunta. Non accolto poi l’invito a prevedere nuovi parcheggi ad esclusivo beneficio dei residenti a Bellano e nelle frazioni così come sembrerebbe scomparso il progetto di silos parcheggi al Cotonificio che nelle dichiarazioni del Sindaco in campagna elettorale, sembrava cosa fatta.

Inascoltata la denuncia delle Opposizioni riguardo l’incontrollata sosta dei camper, la mancanza di una pulizia approfondita nel paese e nelle frazioni e il numero insufficiente dei cestini per la raccolta rifiuti, il tutto documentato da numerose segnalazioni fotografiche dei cittadini.

Gli animi si sono accesi poi sulla trattazione degli ultimi due atti riguardanti la graduatoria di assegnazione dei contributi per il distretto del commercio e l’ex Collegio Giglio.

Le Minoranze chiedevano se si ritenesse opportuna non solo la partecipazione ma anche l’erogazione del massimo contributo previsto dal bando, pari a 10mila euro ciascuno, ad attività commerciali direttamente riconducibili al Sindaco e al VicesindacoI Gruppi di Opposizione ritengono infatti moralmente inaccettabile la partecipazione e l’assegnazione del contributo totale a imprese vicine a membri della Giunta, Giunta che ha stabilito, in accordo con gli altri comuni interessati, i criteri della graduatoria. L’imbarazzo della maggioranza è platealmente emerso nella replica all’interrogazione dove è stato dichiarato che il gruppo “Bellano Guarda Avanti” ha consigliato al Sindaco e al Vicesindaco di rinunciare volontariamente al contributo già erogato. 

Il Consigliere Andrea Nogara (Progetto Comune) in replica ha fatto notare come il suggerimento della maggioranza sia arrivato ben tre mesi dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva e solo dopo l’interessamento da parte delle Opposizioni. Di questo comportamento vergognoso gli interessati ne risponderanno davanti ai bellanesi. Nei fatti comunque la volontaria rinuncia non fa altro che confermare le tesi dei Consiglieri interroganti circa la poca opportunità politica di un tale comportamento.

Infine le Minoranze hanno interpellato riguardo lo stato di abbandono dell’ex Collegio Giglio a Vendrogno dove si riscontra la presenza di inerti, ambulanze da rottamare, materiale da discarica, carrelli per il trasporto delle barche, scarti edili, ecc. La risposta del Vicesindaco non ha soddisfatto il Consigliere Liberi Luca (Bellano si Rinnova) che ha replicato alle affermazioni mostrando il reale stato dei fatti con prove fotografiche e accusando la maggioranza di distorcere la realtà. Davanti alle fotografie la replica è stata come sempre di attacco alla persona e non nel merito dei contenuti.

L’evidente difficoltà della maggioranza è emersa nella totale assenza di risposte e nel camuffamento dei fatti. La proficua collaborazione tra i Gruppi “Progetto Comune” e “Bellano si Rinnova” inizia a ottenere risultati e proseguirà, nell’esclusivo interesse dei bellanesi, per tutta la durata della consigliatura.

I Consiglieri Comunali Liberi, Nogara, Goretti, Lazzari