BELLANO/VENDROGNO – Tanti lavori pubblici a Bellano, Vendrogno e frazioni, sviluppo dei servizi nel sociale e istruzione, sempre più investimenti sul turismo ma totalmente autofinanziati dal turismo stesso, risparmi e contributi grazie all’Unione.

Sono questi i pilastri del bilancio di previsione 2018-2020 dell’Unione dei Comuni di Bellano e Vendrogno, approvato dal Consiglio dell’Unione l’8 marzo.

“Costruire questo bilancio – spiega il vicesindaco di Bellano e assessore al Bilancio dell’Unione Thomas Denti – ha richiesto un impegno davvero profondo, dovendo coniugare questo documento con quelli dei Comuni. Ma siamo davvero soddisfatti, siamo riusciti ad integrare le esigenze, i programmi e gli indirizzi dei due Comuni, non trascurando le peculiarità, i fattori storici e le relative necessità individuali, ma provando a valorizzarle attraverso un percorso insieme”.

“La situazione finanziaria attuale in Italia – continua l’assessore al Bilancio – non è di certo felice. Per i Comuni non va di certo meglio, anzi permangono vincoli pressanti e tagli. Basti pensare alla massiccia trasfusione che ci viene imposta attraverso l’alimentazione del Fondo di solidarietà Comunale mediante l’IMU; a Bellano ad esempio restano solo 881.000 € su 1.500.000 €, mentre l’altra grande fetta la trattiene lo stato per i Comuni che hanno buchi in bilancio e situazioni debitorie.

Ma tutto ciò ci ha stimolati ad un impegno maggiore, partendo da un lavoro continuo di ricerca di fonti di finanziamento extra bilancio. L’esperienza di Bellano nel nostro primo anno e mezzo credo sia davvero emblematica: sommando le risorse extra comunali che siamo riusciti ad ottenere da contributi, bandi e progetti ad enti sovra comunali, superiamo 1 milione e mezzo di €.

Risorse importanti arriveranno anche grazie alla costituzione e al lavoro della nostra Unione, 150.000 € solo di contributi nel 2018, oltre ai risparmi generati sugli appalti e le gestioni associate”.

“Con questo bilancio riteniamo di esser riusciti a garantire il pieno soddisfacimento dei bisogni delle nostre comunità, prevedendo anche diverse misure che permetteranno al territorio di fare decisi passi in avanti in più ambiti. Anche per il 2018 le imposte dovute dai cittadini non sono aumentate, mentre abbiamo introdotto l’imposta di soggiorno per i turisti; in questo modo gli interventi in campo turistico e culturale (oltre centomila € previsti), sempre maggiori e di qualità, si autofinanzieranno, con un costo pari a zero per i nostri cittadini. Per ciò che riguarda i servizi alla persona in ambito sociale, garantiremo la presa in carico dei bisogni delle fasce deboli, con particolare attenzione alle progettualità. L’assistente sociale, che prima operava solo su Bellano, lavorerà anche sul territorio di Vendrogno, consentendo un ulteriore risparmio. Abbiamo mantenuto risorse importanti per garantire il diritto allo studio e tutto ciò che è legato all’istruzione. Dall’anno scolastico in corso, anche gli alunni residenti a Vendrogno pagheranno il buono pasto come quelli di Bellano. E con il nuovo appalto mensa diminuiremo il costo per le famiglie di Bellano e Vendrogno. Continueremo a favorire la partecipazione attiva dei giovani a opportunità di crescita formativa e lavorativa come la Dote Comune, il Servizio Civile, Living Land, e le borse sociali lavoro. Grazie ai fondi extra comunali e ai contributi per l’Unione, abbiamo previsto numerosi lavori pubblici, sia a Bellano centro che nelle frazioni e a Vendrogno. Investiremo concretamente nella riqualificazione dell’Orrido, allungando il percorso di passerelle fino alla cascata e restaurando la Cà del Diavol, rendendola accessibile e attrezzandola con dotazione tecnologica, per un investimento di oltre 800.000 €. Metteremo attenzione alla messa in sicurezza e ammodernamento delle strutture pubbliche, con la conclusione dei lavori di adeguamento del palazzetto dello sport alle normative vigenti relative alla sicurezza, con i lavori in Municipio per renderlo più fruibile e moderno e con quelli relativi all’info point. Investiremo nelle frazioni, risolvendo un problema che da anni attanaglia i residenti della frazione Biosio, ampliando l’innesto della strada comunale con la provinciale, facendo un intervento sulla Chiesa di Portone e sugli alpeggi di Vendrogno. Altri fondi verranno poi destinati alla realizzazione del Centro Operativo Misto comunale collocato al piano primo della stazione ferroviaria. Renderemo infine più accoglienti i nostri paesi, riqualificando il molo antistante il Municipio di Bellano, realizzando un marciapiede che congiungerà l’ospedale con l’abitato e la spiaggia di Oro bassa e attraverso il rifacimento della pavimentazione stradale di via Roma a Vendrogno”.