MANDELLO DEL LARIO – Franco Faggi, originario di Perledo, prodiere del famoso “quattro senza” della Canottieri Moto Guzzi di Mandello che conquistò l’oro alle Olimpiadi di Londra 1948 è morto nella nottata. A marzo aveva compiuto 90 anni, ed era sempre vivacissimo nei suoi ricchi ricordi di “una vita remiera intensa – come annota Ferruccio Calegari su www.canottaggio.org – che iniziava a farsi conoscere nei duri tempi della guerra”.

“Nel 1943 poteva emergere nelle poche gare del periodo col titolo di Campione Juniores Alta Italia. – appare nel libro storico della Moto Guzzi – A 17 anni la gioia di un podio importante, e nella ripresa postbellica sotto la guida di Angelo Alippi si impegnava intensamente vincendo a settembre 1945 all’Idroscalo di Milano il titolo di Campione Alta Italia del “4 senza”, per poi passare dal 1946 ai successivi obiettivi nazionali e internazionali di maggiore spessore, scattando sul traguardo europeo del 1947 a Lucerna, sino al trionfo olimpico a Londra nel 1948”.

L’anno successivo l’oro europeo ad Amsterdam e quello all’Idroscalo di Milano nel 1950, “gara stravinta, ma poi con la finale ripetuta il lunedì mattina per un eccesso di pignoleria arbitrale che costrinse i Campioni di Mandello ad una doppia fatica”. E ancora ben sette titoli tricolori nel 4 senza, la mitica barca che trionfò nella storica formazione “Moioli, Invernizzi, Morille e Faggi” (a destra nella foto tratta da canottaggio.org)

Faggi è stato indiscutibilmente un grande – aggiunge nel suo ricordo Calegari -, una miniera di ricordi e di aneddoti, e che tra i motivi d’orgoglio evidenziava non tanto i propri meriti (tanti e di eccezionale valore) quanto di avere “trascinato” alla Canottieri il suo caro e taciturno amico Giuseppe Moioli, allora un ragazzino”.

A riconoscimento dell’eccezionale risultato olimpico a Henley, la Federazione Italiana Canottaggio aveva donato ai quattro campioni un cronometro Breitling con incisi sulla cassa il loro nome ed una dedica, ricordo che Franco Faggi in ogni circostanza ha esibito con orgoglio. Il CONI all’epoca lo insignì della Medaglia d’Oro al Valore atletico e recentemente anche del Collare d’Oro.

Commosso anche il ricordo di Faggi da parte del sidnaco di Mandello, Riccardo Fasoli:
FASOLI E FRANCO FAGGICiao Franco, grande uomo, grande canottiere, grande Olciatello, grande maestro, grande amico. Oggi il 4- Moto Guzzi ha vinto il campionato italiano ragazzi. Destino. Grande regalo e ricordo di te. Grande rammarico il non averti visto negli ultimi mesi, rimandando sempre il giorno in cui venirti a trovare. Mi mancherai, non sai quanto“.

A destra: Fasoli e Franco Faggi >