LECCO – Quaranta farmacie nel lecchese, più di 3.800 in tutta Italia, aderiscono alla XVIII giornata di raccolta del farmaco di sabato 10 febbraio. Negli esercizi dove è esposta la locandina della #GRF18, sarà possibile acquistare un farmaco da banco da donare ai poveri, assistiti da più di 1.720 enti caritativi convenzionati con Banco Farmaceutico.

 

Durante la GRF dell’11 febbraio 2017, sono state raccolte 375.240 confezioni di farmaci, per un controvalore economico pari a 2.599.791 di euro. Ne hanno beneficiato oltre 580.000 persone assistite dagli enti convenzionati. In 17 anni, la GRF ha raccolto più di 4.400.000 farmaci, per un controvalore superiore a 26 milioni di euro.

In 5 anni (2012 – 2017) la richiesta di farmaci da parte degli enti è aumentata del 27,4%, mentre il numero degli indigenti è cresciuto in un anno del 4%. In particolare, sono aumentati i poveri minorenni, in crescita del 3,2% (soprattutto minorenni italiani, in aumento del 4,5%).

A Lecco l’iniziativa vedrà coinvolte quest’anno 40 farmacie dell’intera provincia. Nella passata edizione 2017 i lecchesi hanno donato, nelle farmacie coinvolte nell’iniziativa, poco meno di 4.000 farmaci poi distribuiti sul territorio. I farmaci raccolti quest’anno saranno destinati ai seguenti enti o associazioni, che assistono circa 5.000 persone: Associazione La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, Caritas decanale di Lecco, Caritas – Centro di ascolto di Oggiono, Società San Vincenzo de’ Paoli di Lecco, Cooperativa L’Arcobaleno, La Bussola cooperativa Il Sentiero di Merate, Comunità Casa la Vita di Lecco.

“Spesso lo dimentichiamo o sembriamo non accorgercene ma, accanto a noi, ci sono persone che, se si ammalano, possono solo sperare che il malessere passi e che il freddo rigido dell’inverno non peggiori la loro condizione. Ciò che appare scontato, per milioni di poveri non lo è: la speranza degli indigenti di potersi curare è affidata alla generosità di chi è più fortunato. Invito chiunque possa permettersi una spesa di pochi euro a partecipare alla GRF e a donare pensando che quel semplice gesto può letteralmente cambiare la vita a una persona”, afferma Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.