DORIO – In una sala gremita di gente questo pomeriggio Cristina Masanti, sindaco di Dorio, ha letto commossa la mozione del gruppo presentata ieri sera in consiglio comunale, in cui ha espresso solidarietà al vicesindaco per gli ultimi sconvolgenti fatti di cronaca.

assemblea per vicesindaco DORIO“In riferimento al gravissimo fatto accaduto la notte del 13 ottobre scorso, tutti i componenti della lista civica esprimono solidarietà fraterna alla nostra Livia Mastrini, fatta oggetto di atti vili, intimidatori e di stampo mafioso. Confermiamo il nostro appoggio totale e unanime a quanto da lei compiuto e il nostro massimo sostegno alla giunta, perché continui nella sua azione politica e amministrativa”.

“Colpire e danneggiare uno di noi – prosegue il sindaco – è colpire e danneggiare l’intero gruppo e non possiamo che provare amarezza per il discredito, le ombre e i sospetti che tali azioni criminose gettano sull’intera comunità e preoccupazione per i riflessi che esse avranno sul nostro paese. Invitiamo le forza dell’ordine al massimo sforzo per assicurare alla giustizia e criminali e confidiamo in una punizione esemplare”.

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DE GIAMBATTISTA FASCIA SINDACO sfondo Perledo“Stringiamo Livia in un abbraccio caloroso e sincero e la ringraziamo per quello che ha fatto per il paese e che farà”, conclude Masanti,  soddisfatta della partecipazione della comunità “che ci dà forza per andare avanti”.

E dai presenti è scattata una autentica gara di solidarietà, con un obiettivo importante: ricomprare un’auto alla vittima di questo attentato. Parte dunque una sottoscrizione “popolare” con il coordinamento di un’amica della Mastrini, Valentina Carì, assessore nella giunta di Perledo.

Proprio l’amministrazione comunale perledese esprime vicinanza nei confronti di Livia Mastrini: “Questo genere di atti intimidatori non devono assolutamente essere tollerati – dichiara Fernando De Giambattista, sindaco di Perledo –. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano a fare luce sull’accaduto e smascherino i colpevoli di un gesto tanto ignobile”.

 

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