COLICO – “Colico Insieme – si legge nella nota di presentazione – nasce da un gruppo di cittadini accomunati dalla passione per Colico e il suo territorio che, nel corso del tempo, hanno coltivato idee ed aspettative per migliorare tanti ambiti della vita del paese. All’interno del gruppo sono presenti persone con interessi, esperienze, sensibilità e competenze diverse e proprio questa eterogeneità, nell’obiettivo che ci muove, l’interesse del paese, è stata e sarà sempre uno stimolo di crescita e di confronto”.

“Siamo animati dal desiderio di costruire un percorso nuovo per Colico, per valorizzarne le grandi risorse, la posizione strategica e l’ambiente straordinario, per essere fieri non solo della sua bellezza unica, ma anche di chi la rappresenta, dei servizi che offre e soprattutto delle attenzioni che dimostra nei confronti dei suoi cittadini e del territorio. Crediamo che la corretta e puntuale gestione delle piccole e grandi cose che riguardano la quotidianità farà la differenza. Per dare concretezza a questi obiettivi vogliamo impostare una via da percorrere insieme: perché siamo convinti che l’unico modo per costruire un Paese migliore, a misura di uomo e di bambino, sia farlo insieme, trovando nuovi canali di interazione. Proprio in quest’ottica la presentazione del gruppo coincide con il lancio di un questionario di dodici domande che tocca sia molti aspetti della quotidianità dei colichesi, come la necessità di nuovi marciapiedi o di una maggiore sicurezza, sia tematiche di valenza generale, come la collocazione di Colico nell’impellente riorganizzazione delle Province, e si prefigge l’obiettivo di capirne necessità ed aspettative: un metodo nuovo per consentire ai futuri amministratori di focalizzare il proprio operato sulle reali necessità del paese”.

Il questionario, online da sabato 5 marzo sul sito www.colicoinsieme.it, verrà distribuito dalla prossima settimana nelle case dei colichesi “con il fine preciso di instaurare un rapporto nuovo e diretto con i cittadini, per permettere anche a chi solitamente non prende parte alla vita politica del paese di dire la sua ed abituarsi alla partecipazione come metodo concreto di cambiamento. L’enorme responsabilità che ci assumiamo è quella di non deludere i cittadini, di non promettere loro cose irrealizzabili, ma di cambiare iniziando dagli aspetti più semplici e troppo spesso sottovalutati, attraverso un impegno tangibile e lungimirante che possa portarci con decisione verso una Colico migliore”.